domenica, settembre 25, 2011

La testa



New Orleans grande rapina
di nuvole di stagno & piombo
raccomandazioni homeless
con l'Iliade nei pantaloni che sporge
come una richiesta d'affetto
no-way-men canal street
chiusa per lavori
preparativi arrancano per il satchmo festival
market street andata in fumo
per una bomba di caffè
il times picayune batte notizie dal Congresso
e i saints sono dati a 9 sui 49ers
il santo patrono della città
è finito al fresco
per aver venduto alligatori
lessati &d imbalsamati
come credi che ci si senta
a fare l'amore per procura
avvistando waits su burgundy
palchetti rivestiti di gomma nera
composizioni miscellanee
di un pianista di alto bordo
sospetti d'intrighi
in negozio di musica riforniti
di zydeco & cajun
ai confini municipali
prima dell'acquitrino chiamato little charlie
monteleone e royal sonesta in svendita
in un bidone per le mance finite
con un diretto ad harlem
gumbo annegati
nella vasca del Doctor John
bancarelle di cappelli e poster tuttojanis
appesi con lo sputo sulla decatur
per un solo giorno a new orleans
ho vinto al casinò
alla hen-ry chinaski
giocati 10 $ vinti 787
un bel deal
un trip per la fortuna
non passa mai due volte
in questi casi i ragionamenti
non servono a molto
ho ritirato la vincita
e me ne sono andato
verso molte persone che barcollano
per bourbon street
facce gonfie di bourbon
fuoco incrociato su decatur
al Molly's la barista
si sente una gran donna
conta di continuo i soldi
si volta verso i clienti
prima con un sorriso
poi con una smorfia
alcune donne si credono
irrimediabilmente irraggiungibili
e allora assumo un'espressione drammatica
e scoppio a riderle in faccia
le dico
hey baby take a walk on the wild side
io preferisco cambiare il mio mondo
viaggiarci attraverso
anche se dipende dal ricordo
che ci siamo fatti
che ci portiamo dietro
come una tenaglia al polso cresimato
la mente tende a falsare
a prendere parte
ad assemblarsi in modi diversi
a scappare
a ridurci in pezzi
a darsi in pasto
le notti dorate
di odiosi miti
ma tutto questo non ci tocca
senza una donna
sempre solo negli specchi
odio questa presenza da bibliotecario
la mando al macero
bisogna cavarsela controcorrente
quando le riviste patinate
prendono la scena e decretano
test di gravidanza
i misfatti non vengono fatti
in cambio di niente
per questi tramortiti suonatori
e non cambia mai niente
quella che spilla la birra
ha un passato tutto da raccontare
è stata attraverso il continente
e le piaceva fumare l'ero
se la fumava in nightclub in bianco & nero
ma quello che si ricorda di colore è il viola
assieme all'arancione ed al giallo ed al verde
e quando soffriva di più il rosso e il marrone
ma non il marrone degli escrementi
un marrone celestiale vitalizzato d'ossigeno
non vendono mai la luna mi dice
non amo torquato tasso le dico
dopo ci vediamo
su un unico & solitario blues per nola
ok madame
dopo tutto averti o non averti
fare un giro negli angoli dello square
è prendere un altro impegno
verso le mie macchine da scrivere
che stanno transoceano
e tu che ne sai
se ora passeggi per frenchmen
electrict ladyland tattoos
per farmi le braccia mi chiedono 5 teste di $
invoco divinità apotropaiche
al pirate's alley caffè
piccolo posto multicolore
vicino jackson square
teschi e pappagalli
una bella donna in vita e in carene dietro il bancone
passato i cinquanta
con tanto di ampia rouge bandana piratesca
impartisce spiegazioni
ad una sorprendente bellezza afro
dai capelli schiariti
bottiglie di absinthe ovunque
caraibico clima dinamitardo
il caffè sta zitto e fermo e stanco nella sua bolla
in un angolo di scaffale sulla sinistra
tre maracas stanno appese sopra la porta del bagno
e suonano quando si tira l'acqua
incombono a mo' di leoni gotici
abbondante menta fresca per mojito
sta arricciata e sterilizzata in un contenitore ghiacciato
di plastica trasparente
le spiegazioni della signora
vanno avanti
siamo al punctum dolens
del dosaggio degli shots
anche se un esemplare uragano minaccia la città
perché chiamato emily
o sa dio cosa
agito le braccia incrociandole
sfondando la quiete del delta
ci sarà sempre un bancone
timide scintille apparse
su pavimenti di legno & zucchero di canna
fino a che nessuno inciamperà in valzer
wagner e ives incompresi
si sono presi una bella vacanza
nessuno si è spaventato
per la nuova banda del momento
incentrata su uno stile india-us
clarinetto flauto banjo tamburi rudimentali
dei bodhisattva del venerdì lousiana
e lì vicino ci sono anche delle rotaie dritte innocue
che non vengono mai usate
e dei volontari in pensione
con tanto di cappello e cesto
raccolgono soldi per disgraziati soldati
appena tornati dalla guerra
qualsiasi guerra & qualsiasi tipo di soldato
marine o aviatori
i miei occhi stanchi
presi a calci da una coppia appena sposata
mi raccontano quanto sia eterno il loro amore
e vanno in giro a gridarlo
a farsi prendere a bicchierate dai passanti
buon compleanno
buon soggiorno
buon viaggio
buona vita insieme sposini
è solo un altro scatto a new orleans
ma mentre stai attraversando piazza navona
ricordati che la città non è un posto divertente.




Nessun commento:

Posta un commento