Lourette

Appena svegliata
messa sul lettino
per un bell’elettroshock
poi gli infermieri si spostavano di lato
dei porci vigliacchi
& usavano una grande quantità di cotone
manco fossimo stati nei campi dell’Alabama
non poteva neanche permettersi
di leggere un libro nel pomeriggio
potevano solo chiederle
di stendere le braccia lungo i fianchi
legarla come una bestia ad un tronco
&d iniettarle una bella dose

la bomba sedatrice delle 11.00
& in serata l’orario delle visite
parenti o conoscenti
o vagabondi dai volti gonfi
certo con tutte le droghe
che aveva preso
Lourette
& quindi con gli occhi molli
nel televisore liquefatto
ma poi non riesci neanche
a scrivere una lettera

Ai margini del MIssie

sin da quando ero piccolo
primo che fossi davvero uomo
responsabile eclettico & cinico
ho viaggiato studiato & attraversato
                                                             [gli U.S.A.
per interesse & amore & curiosità
&capire sul posto i miei miti intellettuali
& chi fossi io
& diciamo che due incontri
sono stati fondamentali
stare a NOLA
ed incontrare un alligatore
mentre scrollavo il mio pene
dopo una bella urinata
sull'argine di un affluente del Missie.

mi purechiedimi tutto quello che vuoi

& dillo pure a Carole
 &altre pure le altre
Elena
d di Alice& Alice
di Caroline

i di Ma
di Francesca
forse già bella
macchine sangue texano
mai fidarsi di quel sangue
dietro ogni mio grande scrittore
c’è una grande madre
tu sei nata qualche giorno prima
& pesavi quasi cinque chili
un essere pacifico
passa a suo figlio
& non voglio parlare
della mia violenza
ma d del mio senso
ma tutto questi
che dicendo
verso ild declino
azione verso la crollo\
& tutto quo
un bel gatto di [razza]
& qk un bel fi belllavista
con una bibbia tascabile
non posso dirti
tutto quello che ho fatto
ma posso dirti una cosa
ogni cosa fatta con cose di tempo fa

Carrozzeria

Note jazz tirate
fino al parlare di rapaci notturni
che fanno di tutto
invece di starsene

sui rami degli alberi
ad osservare &d ingollare prede cacciate
fermate della metro chiuse
se ne riparla domani
sottopassi zeppi di scritte &d adesivi
& qualche pozza di piscio
lasciate da uomini
moderni &d incontinenti
la vita era facile
quando si faceva un pasto caldo
in casa sul tavolo
contro la parete della cucina
ora si vaga imprecisati
per addentare & stare svegli
in cerca di carcasse umane
con i loro succosi resti
& pioggia fino sotto i portici
&d altre storielle appiccicose
distributori di sigarette
andati distrutti presi a calci
donne agli angoli
mettono in bello sfoggio
una carrozzeria ritoccata
contrattabile a poco prezzo
per qualche leggero minuto
ma di sicuro molto intenso.

Jazzista Pulito

Oramai aveva smesso di bucarsi
da oltre trenta anni
non beveva quasi più niente
gli rimanevano i suoi amici musicisti
un suo amico scrittore
che con l'alcool ci andava giù
in modo abbastanza pesante
ma d'altronde scriveva
doveva scrivere
fino al punto di rottura
aveva un gatto trovatello
che gironzolava per casa & si metteva
sull'autobiografia di Dizzy Gillespie
aveva la sua collezione di chitarre
una libreria di 3237 volumi
vinili musicassette e cd &tc &tc
anche un sax in un angolo del bagno.

Sonata in Si Minore

Chiusa nella tua stanza
con le tende abbassate
& la tv accesa da giorni
forse non avevi pensato abbastanza
il quattro di luglio di Sufjan Stevens
bimbi & persone libere nelle parate di tutto il Paese
bandiere guizzanti bagnate dal vento liberatore
nessun morto con dignità

nella guerra civile nel sud
                                        [raso al suolo
metterti alla finestra senza una via d'uscita
guardare giù fino a piazza del popolo
o i turisti-pezze in piazza di spagna
supponi che sia il tempo delle favole
le mani messe fuori nell'aria aperta
come uno dei tuoi primi veri amori
da piccola al negozio di videocassette
dopo la lezione di piano
sonata in si minore di Liszt
Martha Argerich Martha Argerich
& prenderti un gelato di fiordillatte
le bolle di sapone del mago-clown
attraversando il parco in centro
quali colori vedevi e come li vedevi
& dire che il mondo & la gente
che ci passeggiava sopra
& ti passava accanto
sembravano diversi distanti & stranianti
fino al punto che loro ti hanno reso così
incolpandoti per una cosa mai fatta
questa non l'avevi proprio pensata
mia cara, non preoccuparti.

Scommettitori Banditi

La distanza da coprire
non era così tanta
duecentosettanta miglia
lasciato sul tavolino della camera
                                 [#1127 Plaza hotel
un fondo di Canadian Club
uscito per le ultime incursioni nei casino di zona
da chi a "aahh ho perso tutto il mio fondo pensione"
a chi "stanotte ho quadruplicato il malloppo
& domani me ne torno a Tucson
non prima di una bella colazione
uova pancetta patate salmone
& un Dom Perignon della migliora annata"
buttato dentro nella macchina alle 2.20
una Jeep bianca noleggiata, colore orribile
io le macchine le voglio nere, sempre
ad accompagnarmi solo

le luci della città & della comoda I-15S
fino alla magnifica Union Station di LA
tutto per essere puntuale per il rilascio dell'auto
& stare nella tariffa contrattuale
nello specchietto retrovisore
l'alba iniziava a montare rutilante nascente
fagocitando la I-15S &d un mondo perso
davanti a me un universo brullo & pietoso
& la penosa dolcezza di un arrivo a breve
a Downtown LA.

Puntate

Messo nel tavolo
con lo schienale imbottito di pelle granata
con la schiena bella appoggiata
& le gambe distese

mezzo stravaccato

quello che dovrei o non dovrei fare
molto caffè per queste ore
rollato l'ennesima di american spirit azzurra
il New Jersey non è tutto questo spettacolo
ma Atlantic City mi ha gonfiato per bene le tasche
almeno per questa volta - slot & blackjack
niente male per qualche puntata in meno di un'ora
ho offerto un giro a tutto il bancone del bar
uno di quelli vicino ai vari buffet
lasciato una mancia pesante alla barista
mi raccomando
domani comprati qualcosa di bello
o per tuo figlio
se ce l'hai un figlio
grazie tesoro
ma questi mi servono
per pagare l'affitto.

Affitti

Locale fumoso
jazz classico dal palco
sangue sul mio tavolo
i miei pugni tesi
quello del mio assassino
a casa
i segni delle ombre

di un crocefisso tascabile
sulla parete sopra il mio letto
probabilmente inchiodato
dal precedente inquilino.

Piccolo Falco

Se la città è diventata 

un posto impossibile in cui vivere, per te, vai
un posto in cui non puoi andare avanti
senti lo spirito del silenzio imperdonabile

che si mette a parlare & si propaga sotto le narici
mentre rimani letto nei pomeriggi sacrificati

alla depressione straniera & spietata
alla malattia che viaggia &d esplode nella testa
pensa a quando ti dicevo
che nel deserto c'erano morbide foreste
con acqua da bere senza rimedio
in cui immergersi fino ad annegare
& cedri da raccogliere per le voglie
di un peccato originale inimmaginabile
& che questo era meglio
che andare in una chiesa
per inginocchiarsi davanti
ad un dio impenitente
che si trascina da secoli
nel clamore delle sue orme
lasciate su un telo
impregnato di sangue arrugginito
se la città per te è diventata

una lettera sigillata da non aprire
fino a quando non riceverai istruzioni dall'alto
o da qualche entità esterna che vedi scendere

dall'ultima fermata per Brooklyn
preparati ad una scelta irrimediabile
il tuo amante di turno
avrà pure delle lenzuola linde
trovale & calati dal balcone
& vai nella valle del buio
in fondo l'unica cosa importante

                                    [è andare
se la città non è più un riparo
è meglio una breccia
per nessun posto in particolare.

Pontiac Firebird

Eravamo nel pieno
dell’inizio della stagione del ’75
quella primavera mi ha segnato
a giugno era morto Tim Buckley
ero sulla 90 &d ho svoltato
per entrare nel Bayou
forse dovevo andare a Bayou Cane
per sbrigare degli affari
avevo i Led Zep a manetta in macchina
le stazioni radio di una volta
erano delle vere favole, credetemi
poi dopo Bayou Cane
volevo spostarmi
volevo addentrarmi
& mi sono buttato in una strada
verso la 182, la Bayou Black Dr.
ci sono notti così nere & piene
non solo da non vedere niente
anche se i fanali della Pontiac
erano veramente fenomenali
due cose bestiali
ma non si vedeva bene
& l’aria attorno era come
se schiacciasse la macchina
& la inghiottisse
quindi spinsi un po’ sul pedale
alzai il volume
volevo uscire da quella situazione
forse alcuni vanno matti per ‘ste cose
come essere strafatti & buttarsi in un buco
da cui rischi di non uscirne vivo
una cosa come un’altra
un altro bell'altro giorno

passato all’inferno per altri
capite che sto parlando

di una di quelle cose
con cui ci puoi tirare la giornata

fino in fondo
& dove non ti fermi

per qualsiasi ragione al mondo
non ti fermi perché

non ti vuoi fermare
qualsiasi cosa tu stia facendo
sentendoti un uomo vero
un vero duro da battere
tutto con te stesso
sapete, quando si arriva a quel punto
& i limiti non sono solo oltrepassati
ma non ci sono propri
non sono mai esistiti
ecco …
per rispondervi
anni di assenza
ma questo non c’entra niente
& dubito fortemente

che vi interessi
perché dovrei iniziare

a parlare di me
con quello per cui

mi avete convocato
con quello per cui sono qui

adesso in questo momento
ecco per rispondervi
nel pieno di quella strada nera
mentre la strada stessa scendeva giù
si piegava inclinandosi così
vedete, così, quasi di sbieco
Bonham stava facendo
un assolo tremendo in Moby Dick
& quando si prende una certa piega
sic semper sic semper
scusate
la vita può crollare
prima di caracollare

inclinarsi per marcire nella palude
come una pianta del bayou
mettete insieme tutte queste cose
è lì che ho sentito un colpo sordo
la macchina, la Pontiac Firebird
appena messa a punto dal meccanico
riverniciata argento con le strisce nere
una vera cannonata
tutta la macchina ha preso questo colpo
& mi sono detto
guardate che ero completamente sobrio
aspettate, guardate qua
eccola qua
la porto sempre con me
nella tasca sinistra dei miei pantaloni
la moneta degli AA
30 anni sobrio
& mi sono detto
ecco che ho fatto fuori
un’altra sfortunata bestiaccia
di quelle viscide tipiche del bayou
& mi ha pure rovinato

la macchina appena rifatta
cristo …
ho messo la retro & sono sceso dall’auto
& sono andato sulla destra
dieci dodici passi indietro
dio cristo …
lo sapete che se entri in una di quelle stradine laterali
laggiù succede di tutto
laboratori di metanfetamina

& baracche di prostitute
con i divani sotto il portico

o sotto una quercia reclinata
lì scopa chi si scopa & viceversa
dio cristo, dicevo
ero passato sopra la testa

di un cadavere di una donna
avevo investito un cadavere

completamente nudo
un corpo lasciato senza vita
già in uno stato primario di decomposizione
un corpo accasciato sul ciglio di quella fottuta strada
gonfio, marrone & la testa
livellata & scassata a terra
dai pneumatici della mia macchina.

E’ tutto.

Insegne Luminose

Un cestino a Las Vegas
prima della vecchia Vegas
& delle sue insegne luminose
andate & decrepiti
prima della diffusione
della decadenza mentale

prima delle ore concesse al tracollo.

Vichy

Certo, una donna ben vestita
da repubblica di vichy
un quadro da fotografia
tutti quei libri tutti quegli autori
negli attimi di abbandono.

Acqua Naturale

Un’acqua naturale, grazie
bene così
viaggiamo & parliamo
da così tanto tempo
che non ci voltiamo indietro
da quasi dieci anni.

Signora

Dai

chiamami come vuoi
chiamami

sìsì signora
anche se preferisco

che per almeno un’ora
tu riesca a chiamarmi

Simona.

Conversazioni in scatola

Allison mi scriveva
odio la gente che si parla addosso
la gente parla
la gente conversa
& quando inizia

a parlare davvero sporco
iniziano giochetti interessanti
riducendo la psiche in frammentate

scatolette alla Cornell.

Miniere

Hai capito che
non è quello che credevi
non una solita irlandese di passaggio
capelli neri dall’isola & lentiggini
& ti guarda come se avesse fatto

il college o l’università nel Wisconsin
con le vacche, Mozart & miniere di nichel.

Cucina 24 su 24

Non sono uno
che si mette sempre
con le spalle al muro
quando entra in un bar
piuttosto l’uomo della porta sul retro
intrisa degli odori & dall’untume
di una cucina 24 su 24
non quello che aprirà

la porta d’entrata
non mi tolgo dai piedi
niente affatto.

CSA

Con un uomo senza futuro
si può sempre pensare
al fondo del Missie
& dove si vada a finire
nel Missie sfondato

giù fino in fondo
dove anche corpi di confederati
mangiano & gravitano
dove gli spiriti muoiono
una volta sepolti
per una speciale forma di ateismo
chiamato “andare avanti”.

Atlanta>SRV

Tonnellate su tonnellate
il volo da Milano
quattro e mezza

in aeroporto ad aspettare

drinks andati sul volo per Atlanta
parlo con 5-6 persone
frasi sconnesse
del tipo

"non è il blues
quello che ci muove
ma è tutto quello
che abbiamo dentro".

American Spirit

Ecco le ultime parole della notte
dove un pacchetto schiacciato di American Spirit
la fa da padrone & un caffè scadente da pochi cents
cercano di rimettermi in sesto & di dormire
con un ultimo colpo di J.D.
l'ultimo uppercut di una luna oscillante
infilata in qualche parte di cielo
sempre che si veda ancora
si chiudono sportelli di macchine
si va a casa orgiasticamente
ma dopo la morte si risorge
Hendrix diceva che adesso

i clown se ne tornano a letto
in questi tempi di cerone impastato
& pastiglie di iodio pronte all'uso
ma dopo la morte, risorgo
intanto
potrebbe anche essere
ma secondo me
non è vero per tutti
alcuni stanno ancora in piedi
a provare nuovi numeri da saltimbanco
altri danno sfogo a voglie represse

lungo tutta la dannata giornata

altri ancora faticano a togliersi
quel gustaccio dalla bocca
comprando robacccia in negozi
dove tutto è in vendita ad un pezzo
& uomini di fede & non
irrompono nella casa del padre
mentre l'aruspice se ne è andata
a quest'ora è la pioggia
a pesare più di tutto.

Lasciando l'Est

I.

"Scusa amore,
ho preso il disco
con le Variazioni Goldberg di Glenn Gould
quello delle registrazioni del '55
la Bibbia tascabile
cosa da vero viaggiatore, diresti
il bavagliolino che abbiamo messo
la prima volta al collo di Joahn
la pipa verde di tuo nonno
l'astuccio di cuoio per il tabacco fresco
che ti ho fatto comprare

ieri mattina sotto l'acqua
& qualche soldo
giusto per cavarmela i primi giorni
appena sono arrivato
devo arrivarci
ti mando una cartolina
del posto dove passerò
il resto della mia vita
così almeno saprai dove sono
& che sono io;
ho preso pure
Il nipote di Wittgeinstein di Thomas Bernhard
anche se so bene
che tu non ne puoi fare a meno
ammetto che forse
è stato un atto ancora più egoistico
di quello di partire in questo modo
senza salutarti
dandoti un abbraccio
un bacio sulla fronte
o una stretta di mano
come si fa tra vecchi amici
attendi la cartolina, se vorrai.
Buona stagione,
tuo, N.

II.

Messo in uno degli scompartimenti
a buon prezzo, alla sua portata
non di quelli più economici in assoluto
messo in conto di dover vivere
anche di espedienti, i primi giorni
in una città straniera
d'altronde bisogna abituarsi

a fare di tutto per sopravvivere
bisogna accettarlo
(non si dice così?)
anche se in fondo
gli sarebbe piaciuto poter lavorare
nella biblioteca centrale della città
la monumentale Lindtberg
la colossale Lindtberg
con le iscrizioni in latino
dei nomi dei grandi autori classici
ma, d'altronde
si fa di quello che si deve per sopravvivere
(non si dice così?)
avrebbe accettato di buon grado
anche un posto di lavapiatti
in una bettola truculenta
lo spazzino ambulante
o qualsiasi altro tipo di occupazione.


III.

P.S.

"Ho lasciato le chiavi di casa
nel cassetto del mio comodino
visto che non farò ritorno.
Prenditi cura della tomba
del piccolo Joahn."

V.V.P.

LGBTQ+!
destra al governo
uomini forti al governo
poteri & molta altra roba che scotta
“proteggeremo le coppie omosessuali”
“non toccheremo la legge sull’aborto”
uomini formati fatti & finiti al governo
con attributi molto piccoli

come le loro menzogne

le loro grida

il loro negazionismo à la carte
certo che con tutto quello che ha fatto
non si può proprio dire che fosse
una buona madre italiana
bambina portata via - servizi sociali affidamento
LGBTQ+!
dio/patria/famiglia
che tutto questo sia benedetto
bombe con la stella rossa sul Golden Gate
& scintille sul ghiaccio dell’Alaska
nel giorno del Signore
Cristo è Risorto

& si è voltato dall'altra parte
Morte alla Tirannia Americana
A fuoco la bandiera a Stelle & Strisce
USA USA USA !!!

Sic Semper Tyrannis
tutti nella piazza rossa a sfilare
ai confini Ucraini & non solo
ad uccidere & a nascondere
carcasse umane mutilate & torturate
sparatoria in una sperduta cittadina del Michigan
MORTE AL TIRANNO VIOLENTATORE
LGBTQ+!
“garantiremo i diritti di tutti nel rispetto della Costituzione”

hey fatti un giro dall’altra parte idiota da TV
assalto armato alla sede del sindacato
come un secolo fa
DIRITTI PER TUTTI!
esplodono gasdotti nel baltico sabbatico

nubi tossiche & crisi climatica
CASTRO-SAN FRAN
tutta colorata & in festa
dalle colline & giù

per la discesa dell’arcobaleno d’asfalto
dove puoi vedere a profusione

dopo una languida curva

tutta MARKET St. immergersi

nel muro del suono dei GRATEFUL DEAD
bombe ANTI-CONVENZIONE Ginevra
missili nel cuore di Kiev
morbidi razzi su centrali nucleari e …
BOOOOMMMM
tutti guardano alla tenuta del collo
di un posto unico al mondo
chiamato WALL St.
non il Pianeta

ma il vero pianeta dove si comanda
riservisti arruolati con un fucile di cartone & sbobba
con tanto di pacca sulla spalla & passaporto ritirato
LA GRANDE MADRE RUSSIA DELLA PROPAGANDA ASSASSINA
“siamo vicini al traguardo”
almeno ci dicono di intravederlo
da un bunker del Cremlino
annettiamo territori regioni
spacchiamo confini
tutti contro l’ OCCIDENTE ORRORE
tutti contro la GRANDE ERA DELLA CIVILIZZAZIONE OCCIDENTALE
al diavolo la DEMOCRAZIA & quei diritti da froci rammolliti
contro tutti quelli che ci hanno voltato le spalle
per il facile roteare di un dollaro d’argento
o di una banconota verde che schiocca
tra le dita di una mano
&d entra in bocca

giù per l’esofago & l’intestino tenue
si sentono proprio come i loro avi
i dominatori romani
i conquistatori dell'oltre Atlantico
i pionieri dell’Ovest
i signori delle Praterie
quelli della corsa all’oro
ma erano solo cenciosi immigrati
gettati nel Nuovo Mondo
“Tenetevi, o antiche terre, la vostra vana pompa
grida essa con le silenti labbra
datemi i vostri stanchi, i vostri poveri,

le vostre masse infreddolite desiderose di respirare liberi,

i rifiuti miserabili delle vostre coste affollate
mandatemi loro, i senzatetto, gli scossi dalle tempeste
e io solleverò la mia fiaccola accanto alla porta dorata”
ora si ribellano anche i neutrali
dovevano essere i nostri salvati
penetrano i seni delle trincee colme d’acciaio
che abbiamo scavato & fatto colare
con i nostri arti caracollanti

con i nostri petti emaciati

con i nostri stomaci squarciati
pensate come ci si senta
certo che se uno avesse almeno un ago
o una pastiglia di iodio da sciogliere nel rancio
potrebbe dire di farla finita

o potrebbe persino salvarsi la vita
atomi pronti a fondersi
& liberare megatoni gigatoni chilotoni

o quello che maledizione sia
RADIAZIONI sulla terra di nessuno
“l’UCRAINA è un’invenzione territoriale”
LGBTQ+! LGBTQ+!
DEMOCRAZIA PER LE STRADE
libertà d’espressione
libertà sessuale
libertà di voto
sporco maniaco nucleare
ci avevano comunicato

che era solo una breve esercitazione
gli altri stanno a guardare le loro case distrutte
altri a scappare & soffrire & morire

per essere torturati per l'ultimo rantolo
per mano del mostro bicefalo ceceno/fantoccio russo
il BOIA di PIETROBURGO
il VIGLIACCO della porta accanto
sta contando le ore
vagando tremante per i corridoi di Stalin
sta guardando il calendario della sua ignobile morte
uccisore del suo POPOLO
criminale internazionale di guerra
uccisore di ALTRI POPOLI
non pensando di essere già morto
& che la più grande disgrazia del Novecento
non è stata la caduta del muro di Heroes
ma la carneficina fatta sulla carne viva
partita dalle tue mani intrise di fango

putridume & corpi straziati
sulla Tua tomba scolpite

le inizialI del Tuo infame nome
V.V.P.

MORTE A TE TIRANNO

& buon compleanno
con tutti i nostri migliori auguri.

Lasciando il Sud

Conoscevo un uomo
un certo tipo di uomo
dalle espressioni profonde nella faccia
& dagli occhi vuoti & persi
che lasciò il Sud

Lasciati indietro
due bambini & una donna
di cui non gli era mai
interessato molto
stando alle sue parole

& questo uomo prese un treno
attraverso la terra
vide il treno rotolare via
sentendo il mistero del suono
Giorno & Notte

Quando arrivò alla stazione
tutto gli sembrava uguale, tutto uguale
& questo uomo prese il primo bar a tiro
ordinando il migliore liquore in città
nessuna madre, nessun padre

Così passò la Notte alla stazione
il fragore era abbastanza
ne prese un altro di treno
senza nome
qual è lo scopo del vivere

Cresciuto invecchiando
mai troppo sobrio
& sì mise a parlare

con un senzatetto
che narrava la Verità

& questo uomo
che lasciò il Sud
si ricordò del monito
del padre confessore
& allora si mise a cercare una Bibbia

convinto di stare meglio
ma quello che lesse
non era niente altro che la Fine
così prese a camminare
con un fuorilegge & tutto gli parve ancora uguale

Il giorno seguente se ne tornò verso il Sud
trovando la sua casa vuota & rumorosa
finalmente decise di lasciare il Sud
& di non guardarsi mai più indietro

sapendo che era la sua ultima possibilità.