domenica, settembre 11, 2011

La lingua degli antenati



Le radici di questa parlata
vanno prese da lontano
dai campi e dalle taverne
dove al lavoro è normale
mischiare il contrabbando
dove il mondo è talmente crollato
che non ha più bisogno di crollare
né di rialzarsi
dove le vendette si consumano di continuo
ed alla luce del giorno ed in pieno volto della gente
tanto che sarebbe più corretto
non chiamarla vendetta
ma piuttosto VITA
dove una costante penombra rossastra
compie un'opera di completo nascondimento del crimine
e ne è la più accettata vitalità
dove le chiese aperte assomigliano a delle case
perché sono abitate dalle persone
e dentro queste
muoiono & prosperano
senza dare troppa importanza alla morte
ed al suo opposto
tutto questo per una lingua nata
con antenati di appena due secoli e rotti
dove chi la parla
non sa che Venezia è sotto l'acqua
Roma la capitale del cattolicesimo
e tutti le sono servi
perché è domina
Londra il centro della finanza mondiale
Parigi la spina dorsale
delle rivoluzioni borghesi

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