Un Altro Sabato

 

Ciao Dolcezza mia Cara
come è andata stasera
un cappotto cammello per un soprabito viola

cosa vuoi che sia

sei poi andata alla stazione

sì forse era un po' esagerato

sabato ti aspetto

al solito tavolo, solito posto

sei mia ospite.

Rivoluzione

Sai Mamma,
ci sono cose che vorrei dirti
ma orami sai già tutto

un proiettile di piombo
non trapasserebbe
la mia testa manco morto

lo so che ti preoccupi di tutto
non credere che non l'abbia fatto
per tutto il tempo

ogni fiammifero brucia
lento & forte
prima di spegnersi

un giorno
tu che ami tanto la spiaggia
per una vita fatta di stracci

tu mi dirai
hai condotto una vita dissennata
sarebbe dirlo, ma l'ho fatto per un'ideale.

La Mossa

Sono venuto al mondo
per una serata
di castelli di sabbia di Fidel

mio bisnonno era un doppiogiochista

cosa che noi, yankee

qualche volta lasciamo perdere

infatti abbiamo arruolato tuo nonno

poi tu sei stato la benedizione che aspettavamo

un uomo geniale ma imperfetto

Dwntwn LA

 

Sono ancora convinto
che nonostante tutto quello che venga detto

Downtown LA sia uno dei posti migliori al Mondo

imprevedibile, pieno di contraddizioni, forse l'unica Verità

che rimane alle quattro di mattina come alle sei

questa è la Terra del Latte & del Miele

& in Questa Terra è ancora possibile

parlare del Verbo di Dio &d Invocarlo

ad ogni angolo di marciapiede

per poi esplodere in ripetute detonazioni reazioni a catena:

siamo noi quelli di Los Alamos

abbiamo Vinto il Mondo

per questo stiamo a LA

Non c'è nessun posto come Downtown LA

certo tranne New Orleans & San Fran

mi di questo no ci scuseremo mai.

Cecil Hotel, #2

Quel giorno
te l'avevo detto

l'avremmo smessa lì per sempre

tu & le tue manie per Downtown LA

& quel posto lercio & lurido

del Cecil Hotel

tutti quegli omicidi

prostituzione & spaccio

quel giorno saremmo andati a Vegas

per un sano & santo matrimonio cristiano.

Certo che stavo scherzando.

Un'Ottimo Raccolto

 

Eccoci
dunque dunque dunque
al mio momento preferito
lo scontro, uno scalpo gratuito

da cima a fondo o quello che preferite

cosa volete che ci voglia

basteranno poche decine di secondi

l'importante è come si imprime il taglio

da dietro la nuca & su verso la testa

o viceversa

li potrai scuoiare vivi

&d appendere da qualche parte nel bayou

sono stati avvisati, no?

c'è un cane che rantola esausto oltre il portico

stanno per attaccarci

stanno per entrare in casa

ecco che il il tuono precede il fulmine

mi sono preparato per questo momento

anni di preparazione

solo per questo

ecco che la pioggia cade dal niente

scivola lungo i condotti

spunta dalle fognature

strappagli la pelle da quelle ossa esauste

saltandogli dritto nella schiena

i Nativi del Posto

hanno risposto al mio segnale

mi chiamano

Il Diavolo Bianco Venuto dal Vecchio Continente

altre volte, semplicemente

Il Diavolo del Sud della Louisiana

peggio ancora, l'Orso Bianco della Palude

ma sanno bene cosa faccio

tutto sommato

è stata una mattanza sorprendente

alla fine ci siamo scambiati un bourbon di passata

& quest'anno avremo ancora un raccolto decente.

Martedì

 

Ah,
tutte le notti andate perse

per tutte le notti andate perse

& le giornate finite nei bidoni

a testa china

con le rose impiantate in testa

con la gente che passa

& che ti soffia addosso

potreste spedire questa, sola questa

cartolina a casa

devo far sapere a mia madre che sto bene

ecco

poi sappiamo come va a finire

sempre, di giorno & di notte

finché c'è ne sia un ricordo

il fiorire di un martirio di nome martedì.

Alla Porta di Casa Nostra

C'è una cosa che puoi fare per me
quella sì puoi farla
rispondi al telefono
& senti chi é

vedi chi è

se è già dietro la porta

aprigli se è lontano

se è troppo vicino, troppo vicino

sparagli in testa - una volta per tutte

per un morto in meno

o in più

non è che qui in Louisiana

ci facciamo tanti problemi.

Tutta la Nostalgia di Questo Mondo

 

Tornerà la Pace tra le Nazioni
Tornerà la Pace dei Giusti
& per una volta sarà Dio a parlare

Tornerà per me & per te, TUTTO

perché nei tuoi occhi

non sia mai più rimpianto

Torneranno per noi

il tempo in cui ci siamo conosciuti

& concordemente abbiamo vissuto

Dimenticheremo l'età rubata

l'età adulta che abbiamo agognato

quella della scempiaggine & della scelleratezza

Tornerà il tuo viso morbido senza i segni

Tornerà tutta la Musica

I Testi Sacri & i Nostri Libri

Arriverà il Momento

in cui mi vedrai & ti dirò

SONO TORNATO

TE L'AVEVO PROMESSO

& poi non avremo più bisogno

di guardare di parlare

tantomeno di scrivere

i nostri ideali saranno abbattuti

ritorneremo al principio

da dove eravamo partiti

quel giorno in cui gli stormi di ghiandaie azzurre

si sono mossi sopra la Nostre Teste

& abbiamo atteso da sempre

SOLO PER GUARDARCI & CONOSCERCI.

12 Miglia Oregon. Scommettitori.

Un giorno ho detto
a Johnny il martello
stai dietro il mulo
& stai zitto cazzo

poi certo che l'ho riempito di benzedrina

ha bevuto molta acqua

la polvere della terra era molta

una limonata da succhiare per polmoni forti

non ricordo neanche più dove fossimo

confine con lo Utah

quanto devo sganciare all'indiano

quello poi, cristo santo

Johnny è morto

l'ho lasciato lì

l'Oregon era a 12 miglia.

Pupazzo Peloso

 

Hai presente come ci siamo conosciuti
sposati dopo poco

mi dicevo che ero tuo marito

ma io non ero tuo marito

i tempi delle facce perdonanti

non torneranno

magari dovremmo solo capirlo

che tutto il nostro mondo è viola

non dovremo dirci o celebrare niente

solo mettere le mani su una tavolaccia

il passato non esiste

è solo nelle nostre teste.

Alice #127

Il Tempo è sempre stato estremo sulle nostre teste
non abbiamo mai potuto vedere il mare

c'era solo il nostro quartiere

quando vedevo spuntare

una testa con dei capelli

pensavo a te

sono scivolato sul tuo nome

ho perso tanto tempo

cercandoti nei continenti

ma, almeno stavolta

non ci sono segreti

mi ricordo il Louvre

& la rosticceria thailandese.

Molte Cose in Comune

 

Dunque,
qui c'è c'è Cherry la Portoghese
che sputa dentro le limousine appena abbassano il vetro

Nancy, la chiamano

o la chiamano così da almeno 40 anni

è se sei a Vegas non vorresti mai incontrarla

ah. ora passa il pappone di turno

un uomo di poco conto

cosa volete che conti

lo guardo, lui mi guarda

& mi dice "belle donne per te"

& gli dico che ha preso l'uomo sbagliato stanotte.

La Notte si Muove

E' così che le cose sono sempre andate noi
vecchio tempo rocn'n'roll
finché non stramazzavi

&d iniziavi a parlarmi di James Joyce

poi ti tranquillizzavi

facendo quei discorsi sul fatto di avere famiglia

spesso eravamo in macchina

per spostarti da un posto all'altro

per riniziare &d avere fortuna in un'altra terra.

Chiamata da Paris, Arkansas

Ho ricevuto una chiamata da Parigi Ieri
niente di particolare, era un orso dell'Arkansas
una delle solite voci stanche stravolte

quelle voci animalesche

che si sentono quando si è suggestionabili

o quando si ha un contatto diretto con quello che sta al di fuori

diceva di avere fatto la guerra civile

racconta sempre la solita storia, tutte le notti

saltava sulle navi dei Confederati & li faceva a brandelli

io gli ho sempre creduto

non ho mai avuto bisogno di vedere le sue credenziali

è un vero orso dell'Arkansas (& chiama da lì, conosco il prefisso)

ma ridotto ai confini di una notte a credito

gli ho chiesto di non uccidermi

almeno per quest'ennesima volta

cerca sempre di azzannarmi

almeno al telefono

gli ho detto di fare il bravo

stai bravo, dai

per almeno per un'altra sera

poi ti lascerò libero

mia madre me lo diceva sempre
non credere mai alle donne

specie a quelle più vecchie di te

portano degli impermeabili di cera blu addosso

& una cintura bucata stretta al collo

& si alcolizzano di nascosto prima del patibolo

così l'esecuzione è una passeggiata

nessuno le ricorda

& la bottiglia mezza vuota se la prende un'altra

sabato è una festa di luce piena & benedetta

ma domenica è sempre così pieno di traffico
il giorno della domenica & per le strade diventa un disastro infernale

& se non te la cavi bene alla guida come tuo nonno
poi c’era la storiella della scimmia da Istanbul sul piano a coda

& non si sapeva mai che tipo di scimmia fosse

forse una nottambula pronta a cannibalizzarmi

appena ne avesse avuto voglia

in un sottopasso della Vecchia Central Station di LA

cosa volete che importa quando sei mezzo andato

ti cacci in una cabina telefonica & chiedi aiuto

&d hai appena attraversato il Paese

in meno di quattro ore
& se fossi morto magari ti meriti un funerale

già,  & se fossi mezzo morto, cosa ti meriti

non per forza una sepoltura

per quello ci vogliono altri soldi
i cd. risparmi di una vita, ecco per cosa si risparmia

se non per morire meglio
ritornando a quella telefonata da Parigi

una donna infelice &d infausta

che poi non era da Parigi ma era da Lisbona
in certe situazioni una capitale vale l’altra
è una maiuscola per una minuscola o viceversa

il letto è ancora caldo sudato umido imbrattato
di troppi sacramenti condotti

troppo sesso & polvere da sparo

nell’ultima nostra unica speranza rimasta

la speranza nella forza di rialzarsi

per un'altra amante, magari sdolcinata fino al disprezzo

manifestare per le strade - la paura non esiste

ogni libertà muore nell'appassire della disperazione

eccedi finché ti saranno rimaste le idee in testa & la dignità

una salvezza concessa a buon mercato arriverà sempre
un’intercessione ottenuta nella stagione dei saldi
sei stato la guardia di troppi destini svenduti

messo in disparte per la verità infedele di una nazione
inconcepibile per aver rotto troppi bicchieri nell’angolo
incomunicabile perché lì a provare le leggi eterne della fisica dei corpi

a proposito, scimmia, vedi di non chiamarmi di sabato, mai
io festeggio di sabato, sempre

il mio popolo ama le feste

è domenica che vado in crisi, c’è tutto quel traffico

vieni avanti per quello che sei

quella che ha sempre tremato sei stata tu

certo che era una delle ultime volte

che mi sarei fatto vedere in città
trovata la confessione scritta dal santo di turno sul bancone

poi catapultato con un pugno schiacciato di bigliettoni
ho messo subito su, li ho messi dentro

per il primo brano di Tom Waits che mi è capitato

la mia donna aveva preso a sembrare di un giallo scuro
che tipo di infuso stai bevendo cara, lei:

non è l’infuso, sono le pillole, non è la mia doppia personalità

oggi è lunedì & non è detto
che sia la peggiore giornata della settimana

parlane con quella bestia che teniamo in casa

domani rasati per bene
come facevi una volta
forse trenta anni fa

accendi la luce prima di addormentarti
parla con gli spiriti come fai di solito

poi fai dei versi nel sonno, comunica con l'oltretomba

mi sono rasato il petto il pube & la testa
ho iniziato a sudare & sanguinare per pietà
non è che potresti allungarmi qualcuna delle tue pillole

dai che scendo & vado a farmi un giro
sì dammene ancora almeno un po’ di quelle
certo che ti amo imprigionata in quel corpo

caro amore mio freudiano, cara carcassa decrepita
non credo negli uomini o nelle donne con gli impermeabili blu
non sono mica tutti Leonard Cohen il Signore del Giorno Dopo

sai cosa ti dico
è quello che volevi
vivere di continuo

in una casa infestata
dove riniziare di nuovo

& ancora & ancora

i nostri dannati film in bianco & nero
il mio studio il mio laboratorio il mio archivio
quel mostro da migliaia di libri che è la mia biblioteca

quella bestia mostruosa che è la mia testa
miliardi di parole milioni di ore
senza che possiamo definire la solitudine

ma è questo che volevamo
IL NOSTRO BEL CIRCO

con LA REGINA & IL RE DELLA MENZOGNA.