lunedì, ottobre 31, 2011

Genuflessioni



All'Art Institute di Chicago
eravamo in due
davanti al greyed rainbow
1953? Pollock?
prima di arrivare alla scoperta
tu gridavi di essere il mio massimo
Rodin
per le scale
un discobolo
prima della curva
la sessualità
della grotta della toilette
una bambina vomitava la colazione
e se fosse stata la nostra
pronta a baciarla all'aeroporto
prima che si metta a piovere
prima di Sellers
o persino il dottor Morte
per la bomba di Kubrick.

Pretesa (brano di settembre)


Io pretendo che tu sia la Notte
e che abbia solo figlie femmine
che siano divine ed eleganti
tragiche ed intraprendenti
pretendo solo che tu sia capace
di dare la luce alla conversazione

Brano per la saggia nata questa sera (e per il suo passo di espressione)



Con la biografia di Mahler
hai raggelato un senzatetto
e scassinato una banca
tutto a parole
od al culmine dei tuoi gesti
come ad un happening
a cui ti piaceva arrivarci
con la messa in piega
ed un rossetto senzamattina
semplici caviglie da snudare
piedi accavallati appoggiati su un onda di saturno
prima che la dodici corde alla schonberg
cedesse a page con la canzone della pioggia
prima che tutta la tua cedevolezza
premesse sulla mia gola
sul bacino del mulo
o che quantificassi il nero dei tuoi capelli
in un cliché di un centesimo per microgrammo
nel vigneto del tuo amore
promesso ad un berlinese
che non leggerà mai Isherwood
e un uomo solo lo sarà tutta la vita
con o senza una raccolta di Bolan
o l'edizione paolina di Delitto e castigo
chissà quando le suore leggono quei titoli
forse perché le scarpe si infilano
prima di scendere
alla dichiarazione del buffone
'ti amo più di un pianeta'

Diciotto Benedizioni



Varie forme
non fidarsi del se stesso
soprattutto quando discuti
con uno scrittore americano
del titolo di un brano che lo coinvolge
negli attributi a lui più cari

Raccomandazioni di uno che scrive



Andate a visitare tutto
il mese di settembre (2011)
non è tanto quello che fate
ma quello che vedete
e che in alcuni luoghi
bevete e leggete
il solito muladhara
della sera
si dice

Link per il brano 'La spesa'

La solita storia (Io sopra il mio bidet ho questo e tu cos'hai brutto stronzo? Ricordati che io mi prendo cura della mia ragazza)


The Woodland Bop - Tyrannosaurus Rex

Golden years


Istantanea?

Quanto pesa il ritorno del sottile duca bianco
e non è l'effetto collaterale della cola
Fissazioni

Possono essere alti gradi di caffè



Tu ti ricordi
del Trattato delle benedizioni
trattato di bourbon
ma a che cosa corrispondono
i sette giorni
e quelli passati a Bruxelles
nella galleria nazionale
a cosa corrispondono
le sette benedizioni
quando si va a casa
nella supplica del sabato
distraevi distratto
gli assalti alle letture
prima di glissare un evento
e di passare al TSEliot

Risposta di Gerald Cowey, poeta di New Orleans


Thanks for the speech and the photographs.  David  Bowie???  Something tourists take picturse of me while I am at work because I remind them of the rock star.  I, personally, canno see the resemblence.
        Tomorrow, 31 OCT 2011, is Halloween, All Hallows Eve - the day before All Saints Day.  Halloween is a celebration of western myth and goulishness and. of course, costumes to fit the occasion.  Jack o' lanters - carved pumplins lighted from the inside by a burning candle - will be everywhere because this is an old Native American (Indian) tradition.  There will be much food and drink and games and lots of candy for children or grownups acting like childern.  All Souls' Day follows Allhallows and is celebrated as the Day of the Dead with parades similar to those in Mexico but without the fireworks.
       Gerald in NOLA

domenica, ottobre 30, 2011

Il vecchio carovaniere, il fondamento e l'albero che mai fu



Parcellizzazione del bisogno
a livello di yessod
'i migliori sono tuttavia
coloro in cui il bulbo oculare si volge al verde'
e resta impenetrato tra le tende
figurativamente inviolato
'nulla però è tolto
all'inconoscibilità di dio'
e consapevolmente
alla sua inesistenza
viene detto
'nessun pensiero ha la forza di pensarlo'
un discorso di impensabilità del pensabile

Goya






Lewis Carroll




Si è spiegato che è saggio chi deduce una cosa da un'altra



Ezra si sceglie i suoi cantos
prima di uscire con il colbacco
nella Venezia del 1972
quindi non Mann
ma Morte a Venezia sì
'ecco la funzione di questa città nell'universo'
sbotta Brodskij
'ovvero è ciò che rimane
sottraendo qualcosa di superiore
a qualcosa di inferiore:
la bellezza dell'uomo'
al che Pound aggredisce lo striminzito Pier Paolo
'no industriali quindi civili'
'se lei dice che la mia opera è rimacinazione'
e Pasolini gli chiede di Confucio
definito pratico
'per Olga Rudge
Tempus loquendi'
Venezia 20 ottobre 1966
Der Tod in Ve...
come dice Jung
& qualche suo inspiegabile seguace
'l'artista (cosa si intende per artista?)
è lo strumento del proprio lavoro
e deve lasciare l'interpretazione ad altri
e al futuro'
tanto perché abbia il tempo di morire
sepolto con Igor Strav. al cimitero di San Michele
leggendosi Tristi Tropici
lasciando agli altri
magari massacrando distorcendo
contemplando un canto pisano
'il sole nubifero all'orizzonte
però i rotoli della legge li rispettavano'
e l'altro mentre annusa il petrolio
'i luoghi del vizio
appunto 104
da Pisa Carlo risale
a Torino
egli porta in giro se stesso
come un sacco dentro cui è rinchiuso
un uomo imbavagliato e sanguinante'
ma si è spiegato che è saggio
chi deduce una cosa da un'altra.

Lettera al Poeta di New Orleans, Gerald Cowey



Ogni giorno da quando sono tornato
penso ai giorni negli stati uniti
in agosto
la mia vera vita vissuta liberamente
adesso sto guardando qualche foto di Thomas Mann
e riconosco un certo tipo di affinità tra la sua faccia e la tua
sto parlando di un accenno di espressione
sto parlando dell'ampia vita su un futile segno della fronte
sto cercando di spingere l'esplosione drogata della sera
in un possessivo atroce impaurito sorriso
forse perché questo mattino stavo ascoltando
Ezra Pound intervistato da Pasolini
ed era sciocco scadente e totalmente inutile.

Lettera al Poeta di New Orleans, Gerald Cowey




Every day since I was back
I had been thinkin' 'bout the u.s. days
spent this august
my true life lived freely
now I'm lookin' at some Thomas Mann photos
and I recognise some kinda affinity with his face and your
I'm talkin' 'bout a hint of expression
I'm talkin' 'bout the wide life on a shallow sign of the forehead
I'm trying to push the evening drugged blust
into a possessive outrageous afraid smile
maybe 'cause this morn' I've been listening
to Ezra Pound interviewed by Pasolini
and it was silly substandard
totally unnecessary.

venerdì, ottobre 28, 2011

Quaranta



Un mendicante volontario
'nonostante vi siate allontanati dalla strada'
mentito per ottenere
Balac era un sapiente che guardava
e amava gli uomini dal grande disprezzo
e qualche pensatore presocratico
perché tre idee stanno alla base della dialettica
prima che l'albero della morte infuri
con le forze dell'altre parte
mentre la predica attesa resta appesa
si sforza di infrangere legami insostenibili
sulle le mani che hanno lasciato la presa
una variazione di un principio teorico
una valorizzazione delle citate passioni tristi
nella lacerazione polemica di uno sguardo di traverso
e la messa al bando di questo
non sarebbe affatto esagerato
ben sapendo il metodo della drammatizzazione
impiegato nella scoperta del vero
l'inoppugnabile conoscibile
il tratto saputo dell'unità complessa
sempre il mendicante volontario
'dresden dresden'
una passa e dice
il liquore di O' Hara alle sei di mattina
il permesso giurato sull'orinatoio di Duchamp
ci sei tu annidato più di un demone
prima di una fermata di stazione


Deleuze dixit II


Deleuze dixit

"In questo libro abbiamo tentato di spezzare alleanze pericolose"



mercoledì, ottobre 26, 2011

Foto del brano sottostante

Ho sempre desiderato nuotare



Karenina morta in quella città
carne morta in città
abbiamo preso a calci
scale antincendio
troppo alte
primi anni '30
hanno portato uno nato nel giorno
del '37 in cui studiavano il patronimico
'ecco perché leggere i classici'
hanno fatto la prima mondiale
di Vita et Destino al Piccolo
e volgendo l'occhio
per dirlo classicamente
tenendo ben presente la piccoliardia
ooohh oooohh
sarebbe un etimo falsato
in quanto e quindi
verrebbero programmi prima
la programmazione sarebbe sovrastante
e la Treccani sul punto è chiara
anche se manca il parere
del dipartimento di filosofia morale
quello di teologia conversa & riversa
e quello di sociologia applicata
al diritto alla fame nel mondo
una questione da assemblea unita delle nazioni
discussa in punctum
tecniche di scrittura lineare
non abbiamo più un lavoro
tecnica di scrittura espressiva
classica realistica
tecnica oggettiva
neoclassica agnostica
dubitante sul primo fare del mattino
o sull'ingordo ingurgitare della notte
che non ha mai salvato nessuno
fino a spingerci alla postmodernia
tecnica di scrittura automatica
è una tecnica scevra da
scevro da scevrare
latino come il ritorno
del sottile duca bianco
che cita lo zohar
e s'imbianca la schiena
per la banana di worholla
che andrà distorta
meglio della ragion pura di kantiana.

lunedì, ottobre 24, 2011

domenica, ottobre 23, 2011

Avviso elegante



Per ogni visitatore
le foto che vedete sono
foto di foto
sono foto che ho scattato
e che ho riscattato con telefono
per l'unica ragione di poter dar loro vita
io uso macchine con rullini b/n
uso macchine da scrivere
chitarre acustiche o classiche
faccio foto chimiche di foto
ci vedo qualcosa
sono stato per le vie
ho imparato a dimenarmi
ripeto
le foto originali
sono altre
un bicchiere non fonde mai con il fondo
la sinfonia più celere e vetusta
con le labbra a pagamento
quanto costa
andiamo in posta
od in piazza
alziamo lo strumento
i fiati e sciogliamo
prima che un cantore
metta in scena
dove si arrivi
un nontanto
creando
cercando si smettere
di  copulaiaculare
stretti misteri
totalmente pazzo
finché non arrivi a sbucciare la per
e la mascella non ti dica
la buccia d'arancia
che ti dica
spremi il limone
sotto la lingua
premi sotto il palato
prima che venga la madre sorella

Altra serie da NYC




I Canti della costa




I.
Abbiamo una casa sulla costa
davanti a noi
qualche roccia bruna ricoperta di muschio
in questo posto non esistono
'gli abitanti del posto'
ci siamo portati
le tele e i colori e i pennelli
i martelli i chiodi
la graffettatrice e la colla
quindi due vecchi e robusti cavalletti
& una gabbia di legno dove mettere i liquori
alla mattina dopo esserci incontrati
lavoriamo con i carboncini sul quaderno degli schizzi
e alterniamo Charles Mingus a Miles Davis
e scappa pure John Williams
(tutto) con un sottofondo di drink leggeri
anche se è già pomeriggio inoltrato
e la nebbia al di là della veranda
è viola ed inconsistente
abbiamo affettato sette grandi limoni
e li abbiamo lasciati trasformare
su un asse di legno
messo in freezer
dopo mezz'ora sarebbero stati perfetti
per il tuo whiskey 'n' soda
'piacevole come i giorni dell'universo'
dice la nostra nuova vicina

II.
Voler essere come Jackson Pollock & Lee Krasner
e decidere di sparpagliarsi
tra i cespugli secchi e la sabbia pungente
con un occhio stare al mare fermo
come una contorsione interrotta
e uno spinto nell'orizzonte
di inefficaci ideali di breve durata
sopra ad asciugamani
buoni per avvolgere le mele
& le manie fissate nei tuoi capelli
scivolare di pochi chilometri sulla costa
con la sensazione di essersi soddisfatti su qualcosa
perché si è disfatto qualcosa
ed aver ripetuto a se stessi
solo una volta
'rallenta
stai perdendo la tua età'
in cambio di un mistero sulla schiena e sulla bocca
'rallenta hai iniziato a sembrare diverso'
ogni mattina leggendo la Bibbia
la sera apostrofandola
sottolineando
contestando
strappandola
disincarnando
prendendo a pugni le note
per farne una versione tua
da mettere sopra la testiera del letto
assieme al Cristo di Velasquez
ad una ellenica madonna nera
ed ad un crocefisso vaticano.

III.
Abbiamo iniziato
ad immaginarci i giorni sulla costa
alla stessa maniera delle estati in città
nel quartiere da cui siamo fuggiti ed apparteniamo
raccogliendo i nostri soldi
apparteniamo da 17 anni ed oserei dire da sempre
alla mattina sorbirci il caffè temperatura ambiente
filtrato 11 ore prima alle due di notte
quando totalmente saturi spossati
stralunati da rotolarci
con un tonfo nel letto
ascoltando le notizie
profondere dal televisore incosciente
borse in ribasso
prezzo del petrolio stabile
in continuo rialzo l'oro
arrestato il malavitoso di
all'asilo di
due maestre violentavano i bambini
ritrovata morta la signora
uccisa a botte dal figlio tossicomane
picchiata a morte
il tempo migliorerà
per poi peggiorare nel fine settimana
per dirti ridendo
ho amato quella tua linea traversa
non è la prima volta che lo fai
l'ho amata
tu sei girata dall'altra parte
e vai in cucina
a prendere l'acqua
e a farti l'ultimo goccio
a correggere il caffè
prima di sprofondare
non prima di non aver messo
l'orso di peluche in mezzo a noi
come il figlio che non avremo mai.

IV.
Siamo andati a messa
alle cinque della mattina
alla chiesa irlandese del posto
non l'avevamo mai fatto
e tu ti sei messa
quel grande cappello bianco di paglia
con una fettuccia rosa
e due meravigliosi occhiali da sole
con una montatura impenetrabile
e delle lenti estratte dal fondo
di un abisso triestino
molte volte ti ho vista fare gli stessi gesti
alla chiesa irlandese come a teatro
quella volta alla lectio magistralis
tenuta dal filosofo sulla letteratura russa
gli estranei ci hanno chiesto
conosci questo conosci quello
bisogna sempre essere vestiti alla loro maniera
e sottomessi alla stessa
al che tu dici
'Bello vendo roba
se vuoi il primo buco
te lo faccio io'.

V.
Ammetto di aver esagerato quella notte sulla costa
ammetto di aver perso il senso delle cose
continuare a parlare del Corcoran
e del mio imminente ritorno al Whitney & alla Biennale
tu continuavi a tergiversare sui Morti
ed io parlavo dei Dead
solo per fare un'assonanza anglofona
e lì hai gettato il bicchiere
ed hai detto domani torno in città
tu seguimi o fai quel cazzo che vuoi
e io ti ho detto
hai fatto una figura del cazzo al bar
con il cameriere
che continuava a dire no con la testa
e tu te la sei presa con lui
e lui si è scusato
e ti ha detto
signora è da 17 anni
che non posso controllare
questi movimenti
una sera mi hanno investito
io ero ubriaco
e la macchina arrivava
e non mi biasimi
la prego
me ne scuso
e tu hai chiesto solo un whiskey
per dimenticare
e gli hai lasciato dieci pezzi di mancia
e mi hai detto
vai a chiedere scusa per me
tu usi meglio le parole.

VI.
La mattina sulla Rue Photagraph
il cesto in metallo
da prendere & da riempire
sapone caffè coca pop corn
soda patatine ketchup
maionese Tullamore lattuga pomodori
pane pancetta uova roast beef
tacchino arrosto peperoni
fagioli rossi cipolle rosse
burro salato Bushmills
alla cassa con due cesti di metallo
ed il manico di plastica blu elettrico
le ultime memorie stampate
in uno scontrino di carta riciclata
con uno saluto di commiato
dopo il totale
tu sarai simile ai tuoi simili.

VII.
La vita è differente
attraverso questi bicchieri blu
alzarsi dal letto e sistemarsi
sulla poltrona di fronte al letto
una poltrona di stoffa color mattone
con le bordature ancor più scure
contare con le dita i giorni
che ci rimangono sulla costa
oltre la nostra frontiera
abbiamo rovistato
ed abbiamo detto la verità
la sola verità
con disarmanti bugie invalicabili
abbiamo inscenato
un finto matrimonio.

VIII.
Quando hanno ammazzato il Presidente
sei scappata.

IX.
Mi hai ripetuto
che quello del tavolo di fronte sulla sinistra
aveva delle somiglianze con me
difficilmente
forse rintracciabili altrove
il modo come guardava in giro le cose
ed il modo come le afferrava
ed il modo come metteva le braccia sulla tavola
dovevano essere giorni vissuti
sotto la nostra campana
metti più colore
sforza di più il colore
riempilo cementificalo
calca in superficie
nell'entroterra di questa regione
ingoiando un sacco di canapa
per il grande grido della costa orientale.

X.
Una foto b/n.

David Bowie (Boston. 1976) 01. Station to Station.wmv


sabato, ottobre 22, 2011

45 pezzi su Nola



  
1.
Temporale su Nola
grida voodoo ai piani bassi
laboratori abbandonati allagati
case comuni senza elettricità
moti urbani incontrollabili
alcune donne nere danzano nel mezzodì
Burgundy & Bourbon
manco fosse mai caduta una pioggia tale
tuoni che graffiano i sensibili
timpani di jazzisti pronti per il Satchmo
o pronti per andare sul palco con motivazioni discutibili
‘sono pieno di debiti devo suonare’
‘ho bisogno di soldi ho fatto figli manco fossi
l’Abramo della Lousiana’
canti creoli stordiscono cani gatti insetti & serpenti
nude bianche dell’Alabama attorcigliate su statue dorate
e prese di mira da cronisti con lanci di dolcetti zuccherati
ed esplosivi barottoli arancioni di caffè
riempiti di citazioni spagnole
e Piedras Negras è a mezza giornata da qua.

2.
Il jazz ha una dignità di
minimo un drink per persona per sedersi
una gentile irlandese
con i capelli tirati indietro
vestita di nero
collana ed orecchini di perle
mi ha preso tra la sua clientela
si ricordava della Miller lite dell’altra sera
è stata lei a dirmi
di andare a prendere la pizza e di portarla dentro e di mangiare
e stasera mi ha detto che non c’è bisogno
che paghi ogni volta ogni consumazione
intorno sedie liberty marroni
oggi in un negozio di antiques
parlavano di Degas
dei Degas presenti a New Orleans
non si sa bene dove
non si viene qui per i Degas
o per farsi miracolare?
una canzone dice
keep on smiling e when you're smiling
e tutto il  mondo sorriderà con te.

3.
Giovanni Battista con la sua testa
in un piatto di stagno
beve un goccio di Halleluja Bourbon
e molti se le danno di santa ragione per questo
e forse perché le borse sono a picco
a seguito di uragani est-ovest
in questo posto ho un tavolo appartato
attaccato ad un pilastro nero di ferro
è un quintetto
ora è il turno di contrabbasso piano batteria.

4.
Inutile tuffarsi nel fango
con camaleonti del passato
attaccati alle schiene
oscillano in su ed in giù
per la vergine maria
ed i suoi quattro figli
dio lo spirito santo gesù e giovanni
su una spiaggia di Israele
ci sono delle barche
con reti tutt’altro che apostoliche
e i Palestinesi non vogliono farle saltare in aria
ma loro non hanno diritto ad uno stato
loro sono una popolazione
qualcosa di più di uno stato.

5.
L’uomo su Marte indietreggia
impastati peripli terrestri
non sono più visibili
e non servono più.

6.
Cimiteri chiusi per ribasso
passioni di donne al primo mestruo divampano
vanno in una libreria su frenchmen a comprare
Naked Lunch ripulito & rivisto
l’ultima versione disponibile sul mercato insomma.

7.
E’ tutto vero assassinii i più brutali
alla mercé dei più spietati criminali
femmine trovate mozzate nei genitali
il grande maniaco di Boston
è apparso sulla scena
in pieno corso d’opera
questo mondo è stupendo
cantava Louis Armstrong
gente che stringe la mano
e alberi di verde
tutto deve essere necessariamente mischiato.

8.
Dos Equis al caffè Negril
frenchmen posto molto sgombro
palco largo vuoto
qualche avanzo di birra per terra
una band del Satchmo Festival per strada: allora festa!
proiettano una collezione
di apparizioni televisive di Elvis
adesso 1957 Jailhouse Rock.

9.
Una folksinger canta si muove
suona in modo pessimo
ma non importa
sono accordi in qualche modo ritmati
la voce è discreta
sui tacchi sbatte e ribatte
in tutto questo c’è una gran confusione
io assisto.

10.
Sono poche le cose che devo dirti
ho pulito il lavandino della cucina
ho tolto le uova
e i vinili di Tom Waits dal lavabo
mi sono fatta fuori le ultime sigarette
quelle che avanzavano le ho buttate
tutti i sogni devastati
alle 8 di sera
una rivista di moda nella mia borsa
vecchia di 3 mesi
vedo solo adesso
il tappo della bottiglia
di non so che razza di whiskey americano
me ne sono andata
lasciando la porta aperta ai ladri.

11.
Essere una folksinger
in un presunto gay bar di N.O.
tre hipsters completamente al fronte
una donna con dei cani
che tirano in continuazione sbavando
tutti ballano pezzi improvvisando le parole
delle loro canzoni in falsetto al Lantern bar
un buffone in camicia verde acqua
papillon multicolore abito bianco
è arrivato.

12.
La comunità del caffè su St. Phillips
non ha niente della comunità
giovani donne truccate di nero
sorprese a bere caffè mischiato con panna acida
squadrati tavolini in granito
accolgono alla meglio scolaretti del sabato U.S.
un tatuatore imbolsito vaga in cerca di latte froid
è solo un altro anonimo posto
dove le poltrone fanno stravaccare
qualche ragazzino.

13.
N.O. è piena di cose
totalmente inutili
e di altre molto vere
amaramente irriconoscibile
la mia faccia nelle vetrine della libreria
di nuovo in frenchmen
un attimo di quiete bonaria nel sabato razziato
l’ennesima banda sbraita per strada
bar disponibili ad ogni tipo di frequentazioni
pietosi moscerini sui tavoli del Negril
una band scordata si autocompiace
saltimbanco alla francese cantano ed escono
Elvis sbraita nel solito televisore
magie dei 4 soldi per il pubblico
fallin’ in love with you
si contorce come un’anguilla
nella pelle nera dei suoi pantaloni
la band non suona
amano fare i conversatori da bancone
con qualche ragazza alle seconde armi.

14.
Dollari appesi 
maniaci del retro
un vecchio suona una 12 corde
Armstrong dipinto alla finestra
con una tromba gravida
non va sulla luna
sopra c’è il ristorante
e tutti scendono a malapena
vivendo in modo riflesso
ci si distorce come Alice in una cornice.

15.
Strana scena davanti a me
un possente nero muscolare
barbuto con cappello e borchie e pelle
seduto con una bionda tuttacosce
si tengono le gambe a vicenda
la cosa migliore è che lui
ha stabilmente piantato il suo ginocchio sinistro
nei genitali di lei
una grande scena
senza dubbio.  

16.
Parlando di Gerald Cowey
la sua storia
il suo blocco
il suo ferma fogli ossidato
i fogli che usa e riusa negli anni
Gerald ha scelto gli uomini
per il suo gusto
il suo piacere
la sua emozionale weltanschauung.

17.
Jarold sarà andato avanti e indietro
con i menù
con i vassoi
diet cokes birre copiose
gumbo & po’ boys
avrà pensato alle nostre conversazioni
che si tengono ai bordi della notte
a quell'amore con un bucomane andato male
alle mie storie non sempre felici
ai nomi della letteratura americana
che mi ha scritto
su uno dei suoi immancabili fogli riciclati
del suo blocco trasportabile
a quei lunghi venti minuti
in cui abbiamo parlato a fondo di animali
esaminandoli
gli ho detto che mi sento un orso
e che mi piace la violenza
lui ha detto
che ogni animale diventa violento
quando è sotto minaccia
e che la mia è di sicuro
un tipo di violenza protettiva
mi ha anche fatto i complimenti
per come mi sono tagliato la barba
'hai fatto un lavoro eccellente'
ed in tutto questo
Jarold
avrà portato i conti
a fradici turisti di hurricanes
avrà spiegato i piatti - se richiesto
con accurati gesti delle mani
con la sua proprietà di linguaggio
la sua regale pronuncia
e ovvio
la sua immaginazione.

18.
The Praline Connection
in frenchmen sotto la pioggia
dalle 3 del pome'
il Satchmo va avanti
tutte le gronde si stanno sfondando
sarò un buon ragazzo di Nola
non proferirò verbo
berrò miller lite di nascosto
farò solo foto educate
darò un colpo al cerchio
starò seduto sulla botte
interpreterò solo i segni propizi
e incarterò quelli nefasti
dandoli in pasto al torpore
del caro e scontroso Miss.pi river
inventerò qualche storiella
di nessun conto
di poca importanza
giusto per intrattenere
un prete confessore
dalle voglie proibite.

19.
Le boozé caffè del Royal Sonesta
un posto dove stare per ripensare
a poeti newyorkesi molto espressivi
alle loro antologie trilologiche
trasmettono corse di cavalli
e previsioni del tempo
solo cose strettamente necessarie
per la sopravvivenza del Tempo Stesso
Dos Equis by draft
prima ho visto una in fase
seduta sul bordo di un marciapiede
capelli neri bocca distorta e pupille capovolte
si stava lamentando
forse la roba che le avevano dato
non era così buona
avrei dovuto avere la macchina fotografica
per fissarla crudelmente nel suo sconforto
con uno scatto cinico disinibito strafottente
una vera Tristessa del Ventunesimo secolo
ma ognuno va per la strada
questo è un fatto
anche se oggi ti hanno ricordato
Le due città di Dickens
fischi al festival di Venezia
ad una regista italiana
'mi hanno fischiato perché ho toccato un tabù'
in un buco bianco si è infilata
quella donna vista per strada.

20.
In attesa del concerto delle 7.30
non si sa chi suonerà
classic jazz
 il blues è in netto declino
nella scale delle mie priorità
sempre inventare sempre inventare
come dire 
sempre cercare qualcosa
mai fermarsi
la pazienza e la calma
in queste occasioni servono ai deboli
una con tante trecce dal bancone
viene a sedersi al mio tavolo
e racconta della sua famiglia
la donna è il negro del mondo
la madre le è morta
e dopo il concerto
non si sa dove
non si sa cosa
adesso va aggiustandosi il cappello
nella tomba esecrata delle sue orecchie
scuotendo la testa
aggrappata ad un vestito nero
mi parla del primo periodo newyorkese
di Lennon a NYC
bottiglie di wild & cold turkey & southern comfort
stanno in scaffali bassi
coperti da un'anta
prima dell'acqua della toilette
tutti quelli che vivono nello stato di attica
la sera si preparano bourbon in prigione
con storie private fregnacce & le torsioni del busto
che di notte sono catalogate quali spastiche & tossiche
nonostante lo spasmo delle generazioni per la lotta sindacale.

21.
Questo indecente rubino di piccione
che sembra essere New Orleans
applausi al jazz di bourbon preservation
luce rossastra rugosa
sotto una luce rossastra rugosa
domani andrà su un corpo del Missie.

22.
Apparentemente malinconico
inconsolabile sotto una luce
arancione come i barattoli dell'altra mattina
malconcia che gira in ogni posizione illuminando
anche il suo tavolo con una scritta sulla pancia
'gli scrittori stanno per niente'
con lettere non spedite e triste frasi di encomio
nei suoi ricordi di un'altra serata finita male
uno scrittore straniero
così contento dopo un assolo di batteria.

23.
E' triste abbastanza
starsene qui
senza niente da dire a nessuno
oramai che le consonanti sono esaurite
e anziani camerieri prendono il congedo
dopo averti dato una pacca sulla spalla
guardare queste donne
che non hanno niente da dire
e la musica da fuori rimbomba
più dei santi morti
o più degli scotch bevuti da questa città
fare i conti con uno sconosciuto
quando rincasi la notte
perché si è tagliato la barba dopo tre mesi
aver parlato con una splendida settantenne
al Sonesta Bar
'tu devi essere un eccezionale tipo di scrittore
anche se piccolo
lo vedo dal modo in cui scrivi
dalla tua compostezza
dagli sguardi che lanci
e dal modo con cui fai finta di sentire
allora abbiamo parlato di fotografia.

24.
Il saxofonista è solo su una sedia
e sopra il leggio
il pezzo successivo
una sedia del sottoscala
è solo e tiene le mani come le mie
sulla bocca
dubitando
alla Cioran
qui le certezze sono scappate prima di nascere.

25.
Un paio di storpi nella folla
tutti presi ad eccitarsi
a calibrarsi l'ostia ed il prossimo drink delle 12
uno sbavava
papà e mamma
gli hanno fatto bere la coca cola
lui balla con la bocca
da fermo da seduto
nella sua emorragia di carta nello stomaco
tiene una catenina
di un sacramento comprato.

26.
Un'elegante
inestimabile signora
mi ha detto
ti ho visto
sei come una spugna
e non credo di aver mai letto Petrolio.

27.
D'altronde ci avevano avvertito
ci avevano commissionato un solo omicidio
e le cose sono andate per la lunga
quando devi uccidere
quello che succede dopo non importa
se devi solo rubare
in un negozio di dischi
o prelevare un gogh van
ci pagavano bene come stranieri
la campana di St. Michel
ne è la riprova
certo bisogna stare in altre regioni del mondo
bisogna fare così forte
quando suonano
non verranno da noi
prima di salire
abbiamo spazzato tutta la strada
la nostra realtà è stampare
un paio di libri
e attendiamo sempre la stessa persona.

28.
Sono molte le cose che abbiamo da dire dopo stanotte
quelle andate male durante il mattino
perché la bocca era ferma e solo.

29.
Scriverai sulla nostra casa
i miei capelli bianchi
finirai per parlare del posto di una donna
è nel romanzo.

30.
Stavo al fiume contagiandomi
con i suoi negozi
le navi cargo
le persiane affittate delle case di Algiers
la melma
aquiloni paralizzati dall'afa
giocatori perdenti di slot machines
prendono la rincorsa su queste pietre
finite a rafforzare le sponde di contenimento del fiume
che vive qui ed ha sempre abortito idee di protagonismo
uccelli si asciugano per alcune perdite di petrolio dal fegato
dondolanti animali pre-Katrina
hanno preso i cavi dell'alta tensione per materassi
operai messicani in fila per due
vanno dalle loro puttane preferite del Metaire
sudisti poco convinti
cantano con un filo di voce Amazing Grace
donne di buona volontà
dell'Alcoolisti Anonimi
vendono collane cherokee
tappi si sughero per le conservazione dell'olio
e con un piccolo extra ti regalano
un battesimale cavatappi
ed un biglietto per la lotteria annuale
chi la vince si porta a casa
una fornitura ad vitam di bourbon di sua scelta.

31.
Fritzell's European Jazz Club
inizieranno in ritardo
h 9.00 pm
4ertetto o dio sa cosa
caschi di banane sotto la cassa
un pianista biondo strabico
ride ed è divertito
e fa divertire
ora conta pure le sue battute.

32.
Piogge dixie colpiscono di continuo
turkey sandwich
speranze baraccate
semplicità momentanee.

33.
Passaggi a livello divelti
dopo la riforma della sanità
nello Yellowstone signor ranger.

34.
Una data in questa storia conta
capocchia di uno spillo e lungo ficcato nelle carni
e lasciato dal tempo
delle rivelazioni di zoroastro
serata scandalosa
pesci impanati
trovati a galleggiare
con intestina rotte
bocca piena di fango & alghe
prima del fiume
Bruna Marsha riposa qui
accanto all'amata consorte Linda
R.I.P.
due metri sottoterra per sempre.

35.
Suonano Tom Waits Rain Dogs
un ubriaco balla
non c'è niente da fare sulla Decatur
tranne che guardare la violinista
e sorridere cara prudenza
vuoi venire fuori a giocare
guarda che sulla Decatur
un pianista e' ossessionato dal nostro amico di Pomona
per mettersi ad imitarlo in questo modo.

36.
Tutta la pena del vieux carrè
la ficcano in solitari flaconi
e la vendono
stasera molti abbandonano lo squallore.

37.
Donne sedute
accarezzano le gambe
dei propri uomini.

39.
Aspettando che le allucinazioni di Jarold
facciano il conto
e che la sua arte sogni vita
dilati definitiva
e che tutti i songwriters
di questa città muoiano
nelle loro ultime giornate
stando sulla riva
papà diceva
ci ha preso tutto
mamma la casa le nostre cose
è stato un dio ingordo
un animale insaziabile
quando ci fu l'allagamento
la mamma si attaccò
dove poteva
ma il pilastro non resse
e la piena era nera
e la mamma non fece in tempo a piangere
e io e papà che ci tenevamo stretti al palo di ferro
piangevamo
e lui gridava
come mai avevo sentito
ma il fiume fu più forte
e il giorno dopo
quando si era saziato
niente più mamma
niente più casa
le nostre cose
e niente più papà.

40.
Devo riprendermi prima del caffè bollente
mio padre suonava l'armonica in do
e usciva
rabbioso di venerdì
senza rancori per la settimana non pagata.

41.
I tre volumi della Mondadori
sulla nuova poesia americana
NYC Frisco LA
hanno sepolto il mio comodino
Big Easy
ma qui le parole non vanno nei libri
non restano nella carta dello stomaco di quello di prima
e il white album
rimane un concetto come dio
anche se non credo nei beatles da anni
qui le cose umane somigliano
all'armonica di Dylan e bruciano di continuo
anche la consistenza dell'etere è eccedente
è un continuo andare
la posizione non è accertabile
non esistendo metodi di misura
parametri quantificazioni
il quantum in quanto.

42.
Vedo la meta
vedo la luce
la vedo di continuo
la vedo spento
al massimo soffusa
ma poi cessa
la lampadina brucia
il filo-circuito salta
scoppiando in un minuto
di tenue compassione.

43.
Quando gli uomini più giovani della città
sono andati alla guerra hanno portato
tamburi bandiere medicine tabacco
carta coltelli e fucili con una lama 
appuntita in cima
l'ho visto in una foto di 150 anni dopo.

44.
Sarà facile incontrarsi
basterà andare avanti
di due vetrine
e prendersi nel locale
che da fuori è solo nero.

45.
Tendiamo ed abbiamo
la tendenza a dichiarare
il vero e il falso
quello dipende dall'umore
tendiamo a metterci da parte
lungo una lunga sera
perché il mattino dopo
possiamo vedere qualcosa nel piatto
un destino prefissato nell'immediato
Profokiev stava fuori dal giro su St. Phillips
non aveva niente in contrario al mondo.