domenica, giugno 29, 2014

L'estate che ritorna/Una cameriera









L'estate sta tornando
con il suo bere
le sue spine

rassegnarsi prima del deserto
non ha alcun senso
se hai vissuto in louisiana

se sei stato
con delle donne della louisiana
& mi devi parlare

prima che lei morisse
in camere di alberghi
con la sua vita
avrai visto qualcosa.





Allagamento alle 2.00







il risveglio dell'allagamento
tutti fermi
è qualcosa con cui abbiamo sempre
dovuto fare i conti
togliti i pantaloni
& vieni qua con me sul divano





Quella poltrona







un dado
non mi cambiava
la serata

dal giorno che sono nato
non ho potuto negare niente
se non quella poltrona

mezzo passo
mezzo tono giù
la casa del vicino a fuoco


sabato, giugno 28, 2014

Sesso fuori dalla finestra








Si considerava una di quelle riserve
quando entranava in partita
& questo aveva un senso totale

qualche volte riescono a cambiare
molte altre volte il corso della partita
rimane uguale, prosegue

ma si era annotata
quello che un uomo le disse
& questo era per lei: la sua fine

guarda tu puoi anche cambiare
il corso di una partita
anche per una parte del tempo

per il resto
non sarai mai molto
solo un passaggio forzato

un concetto spiazzante
un’affermazione
non poter cambiare una vita

dai quindici anni in poi
ogni notte con lo stesso passato
la stessa fine

parole senza pietà per una cristiana
una che aveva seguito a puntino
tutto il ruolino di marcia

l’età  adulta
se gli oltre quarant’anni
si possono considerare tali

bene, un giorno
prese dei soldi
da una busta marrone

era nel secondo cassetto
partendo dal basso
della credenza

fece un giro
si guardò attorno
sbuffò

disincantata, quindi
comprò novanta grammi di tabacco
& non voleva sentir parlare di altro

prese un cartone ridotto male
con musicassette mal ridotte
lesse i titoli & accese lo stereo

diceva ad alta voce
questo ha dell’incredibile
guardando fuori dalla finestra.






mercoledì, giugno 25, 2014

Il Treno









Attraversammo l'ovest
& ci tolsero gli anelli
se li presero

abbiamo incendiato
ghiaia sughero
& gli scaffali

della nostra stanza,
prima del viaggio
la pelle raggomitolata

una schiena che si rialzava
dalle coperte & nelle coperte
rimaneva per il fine settimana

lo si voleva sobrio
previsto sobrio
i capelli sflilacciati di un'amazzone

punti di fiducia
crucci al confine di due stati
l'orizzonte viola dove si parlava

un'ammonizione della pizia
durenmatt, chi di occasione
nell'intervista della tizia

un preso a suonare
la scala di una libreria
fotografata con un banco ottico

al monte dei pegni
si contrattava
io da adesso ti chiamo pietro

& su questa suggestione
fondo il mio impero
& mi fondo in te

perdendomi
per vicoli,
siano benedetti

le uscite sul retro
le porte malandate
l'odore di fritto

quella cosa che ti assale
l'aria condizionata
& i superalcoolici sul pavimento

un giorno
verranno a renderti conto
verranno a chiederti

del wah wah
della chitarra prestata
dei libri

&' tutto così dolce
che essere amati
rimane un sopruso

un amore
alle cinque di mattina
già va bene

dante cammina
con un berretto a sonagli
invischiato nella toscana della politica

la religione
è sempre stata
le tue otto di mattina

jack london cammina
sulle banchine
di san francisco

céline se la dà a gambe
attraverso castelli
scrive necrologi

poi chi altro
ma la vecchia bandiera
sta, lì

ero tormentato dai numeri
dalle date
poi dalle parole

rivoluzione
democrazia
violenza

i russi
ci hanno lasciato
con le mani in mano

non me ne fregava niente
se i soldi non erano
così buoni

la storia
é finita
lì, fuori.













martedì, giugno 24, 2014

lunedì, giugno 23, 2014

Rock Dealers

La mia faccia










Ho messo su bowie
per attraversare 3 stati
nel mezzo di questa terra

lui dice
che non sono
gli effetti collaterali della cocaina

ma questo io non lo so
quella era roba sua
io rimango con uno spirito tradizionale

presto per essere odiati
devo fare il pieno
per il ritorno del sottile duca bianco








David Bowie

David Bowie

Grace Potter & The Nocturnals

Il mistero del processo








hanno preso l'assassino
l'hanno trovato
dopo anni

l'hanno preso
di sicuro
al momento della cattura

si mettono in moto
le rotatorie
fanno quello che devono fare

le bocche girano
tornano al punto di partenza
un cadavere di un'adolescente matura

il vocabolario gira su le teste
di qualche prigioniero
stanotte

non fate prigionieri
ostaggi di poche ore
un biglietto per il teatro

si muovono tutti
parla il ministro degli interni
alle 19.00

le prove
sono inarrestabili
il perché di questa vita

un quaderno di seconda media
il quadro norvegese di munch
la svezia democratica

nessun quartiere
ci andrà bene
ci accoglierà

al ritorno del fulmine
alzeremo la faccia
& l'antenna per il segnale

la madre
lo condanna
ora il mistero del processo






Piccolo cattivo cane nell'83







mi chiedo che fine
abbia fatto
quella ragazza
capelli mossi rossi
occhi sempre semichiusi

coperti dal mondo che girava
sulle banchine dell'est
l'era della tolleranza
alcuni uomini hanno bisogno
che gli venga svelato tutto

& guardano la bibbia
con stomachi inceneriti
mai viaggiare sprovvisti
veniva da me
diceva

l'uomo sull'orlo del sole
i martedì sera
qualche volta
i sabato mattina
ogni tanto mi aiutava a scrivere

mettendosi nuda
era forse tempo di mettersi
ad imparare la lezione
dopo che le estati si erano affacciate
& nessuno aveva fatto testamento.








1983/ No Quarter/

Gov't Mule

martedì, giugno 17, 2014

Avere la forza







Un attimo & lei passa
accecato
per aver scritto
per aver letto troppo

beviamo litri
di caffè alle cinque
svuotiamo birre
& detersivi distorti

l'acqua con il limone spremuto
ci farà partire per un'altra giornata
ma bisogna avere forza
per incominciare.


Supergrass

US, again

Loser

The Rolling Stones

Non giocare col fuoco








Lo zingaro che lava i vetri
ha un cappellino sgargiante
& nero di strada
& si fa insultare
per quattro sputi
& 4,00 cents
un bell'affare per quella faccia
che è tutta un buco
malattie, sparatorie,
giochini con i coltelli andati male
se la cava alla bell'e'mmeglio
con le spazzole dei conducenti & con la spugna
non serve che pulisca i parabrezza
& le bocche di quelli chiusi
dentro macchine prese a debito
perché il diluvio di olio sulle nostre teste
inizia a scendere

sull'altro lato della strada

uno strafottuto cingalese pazzo omofobo
vende fiori
lo guarda con disprezzo
quello è solo un altro rottame
che morirà a breve
&' lui l'uomo in città
& sa il fatto suo
quando fa tintinnare
con il pollice una moneta da 2.00
il suo insostituibile estemporaneo contributo
a questa grande giornata
di questa grande società.







The Rolling Stones

RS - UMT

lunedì, giugno 16, 2014

The Doors - LA Woman [HQ] 1971

The Doors

Steppenwolf

Ram Jam - Black Betty

Stuck In The Middle With You - Stealers Wheel

La più suonata a Nola

Rosa/Sarah




Per tutta la durata della confessione la voce le era tremata e solo dopo l’ultima firma di proprio pugno sull’ultimo documento che sanciva la sua colpevolezza si alzò lentamente e si mise a fissare il militare davanti a lei, guardò dritta nella telecamera di sorveglianza e disse “allora abbiamo finito?” e fece seguire una forte risata strozzata, tra il teatrale ed il sentito.
Sì, abbiamo finito. Ora passerai un bel periodo in cella aspettando il processo, il giusto processo. Tutte i diritti costituzionali rispettati. Attenuanti generiche concesse. Il nostro ordinamento garantista. Tutto a fronte di tre pagine di precedenti, anni di indagini, pedinamenti, sospetti e accuse. Qualche volta cadute. Archiviazioni, intercettazioni ambientali, telefoniche, video. Che bel percorso di vita.
Bene, certo che abbiamo finito. Vedi, per anni l’hai fatta franca. Perché prima eri una teppistella, una criminale, e tale sei rimasta. La storia del movimento, del partito, della rivoluzione era tutta una messinscena, una copertura per continuare a fare quello che sapevi fare, per continuare ad esistere nell’unico modo che conoscevi. Rubare, armeggiare, piazzare qualche carico. I compagni hanno sempre bisogno di qualcuno che abbia una certa confidenza con queste cose. Una finta identità, un nome inequivocabile e quell’aria da guerrigliera. Per un attimo hai pensato a tutti quelli che ci credono? Hai pensato alla condizione degli studenti, degl’operai e dei più deboli? No, certo che no.
Ma aspetta un attimo … Tu ci hai pensato, eccome. Li hai studiati. Hai letto. Hai preso appunti.
Il militare, un ex commissario di polizia, si mise a camminare costeggiando il tavolo confessorio.
Prese la cartella con le dichiarazioni e le firme di Rosa Schauber. Dopo ogni pagina letta, alzava lo sguardo e fissava Rosa che non rideva più. Finito di leggere l'ex commissario aprì l’audio e chiese al sottufficiale di portargli una trita-documenti e di terminare le riprese video in quella stanza. La luce rossa si era spenta.
Rosa si gettò in un angolo piangendo. Cosa mi vuole fare, cosa mi vuole fare, ho fatto tutto quello che volevate, ho confessato.
Continua pure la recita, Rosa. Oppure la smettiamo, e ti chiamo col tuo nome, come ho sempre fatto, prima di questa pagliacciata della rivoluzione. Rosa si rialzò, e disse con tono sprezzante, cambiando totalmente impostazione di voce “ e va bene cosa vuoi, servo dello stato”. Brava, Sarah. Mi hai anticipato. Senti come suona bene. Sarah, la serva dello stato. L’ancella dell’ordine pubblico, l’informatrice, più verosimile, dai.
Sarah/Rosa riprese ad urlare violentemente e si gettò contro il militare che prima la bloccò e poi le scaricò uno schiaffò che la mise a terra, sanguinante.
Ti prego, non farmi questo. Mi ammazzeranno, mi tortureranno. Sanno che sono qui.
Inventati qualcosa. Come al solito. Rosa Schauber, la guerrigliera catturata che evase senza verbo proferire. Ti piacerebbe. Ora ti fornirò qualche informazione strategica che poi sappiamo non esserlo. Chiamiamole note di repertorio. Falsi titoli di coda. Lasceremo respirare i tuoi amichetti per un po’ di tempo in modo che la tua fuga sia vista come vera. Sarai la ricercata numero uno. Metteremo una taglia enorme, spropositata. Non ti prenderemo mai e chi vorrà venderti verrà fatto sparire. Sai del tipo: decesso a causa di sopravvenuto infarto, overdose, incidente stradale, morto in uno scontro a fuoco in una sparatoria tra bande, passato a miglior vita in seguito a suicidio o il soggetto si trovava su aereo cargo e scivolando dal portellone che si era aperto inaspettatamente, precipitava in mare da alta quota, 12.000 metri: il cadavere è, a tutt'ora, disperso. Vedi che belle parole per descrivere la fine della rivoluzione.
Quando avremo azzerato i compagni e queste idiozie ideologiche, ti daremo una nuova identità, ti farai un intervento massiccio di plastica facciale e ti trasferirai in un paese dall’altra parte del mondo. Per partire ti daremo un milione di franchi svizzeri. Poi avrai fondi illimitati per vent’anni. Credo che solo una pazza possa rifiutare. Dovrai tenere duro per qualche mese, massimo un anno.
Commissario lei sottovaluta il prestigio e l’importanza del nome della mia colonna e l’integrità, la fermezza di coloro che la compongono. Sono dei fanatici, anche se alcuni sono dei fanatici buoni. Altri si farebbero saltare in aria solo per farvi un dispetto. Il sentimento che nutrono nei vostri confronti, della società e della classe dominante non è solo avversione, idiosincrasia, odio … è qualcosa più dell’odio stesso, è qualcosa che sta alle sue radici, qualcosa creato da secoli di sopruso che nei gangli di questo mondo perverso sì è annidato, infettandosi, sviluppandosi. Nondimentichi il fatto che hanno contatti in tutto il paese e fuori dal paese. Alcuni di loro hanno agganci talmente in alto che potrebbe spaventarsi e non credere a niente in cui aveva confidato fino ad un minuto fa. Smetterebbe di credere anche alla sua famiglia, oltre che allo stato, di cui è fedele servo.
Allora ce l’ho fatta. Questo è un passo avanti enorme. Riceverò una medaglia. Non guardarmi così. Tu parli di mio fratello, chi pensi che l’abbia messo lì. E perché credi tu sia entrata nella tua prestigiosa colonna. Ti ricordi dove eri appena un anno fa? Eri qui, difatti. Cella numero 14. Il detenuto matricola numero 187576 dovresti sapere chi è. Non ti hanno adescato proprio qui, in prigione? Prima la compagna combattente Paola Manos, qualche giorno dopo trovata morta per impiccagione, auto-impiccagione. Caduta l’accusa di furto con scasso, sei uscita e qualche giorno dopo sei stata avvicinata da un emissario di quella faccia che ti era passata davanti alle sbarre. Matricola 187576. Poi l’hai conosciuto. Il compagno Omega. Che risate quando abbiamo scelto quel nome. Il compagno Apocalisse. E tutti voi dietro come muli. Ma bravi.
L'ex commissario aprì l’audio. Disse un “entra pure”.

I due militari, il compagno Omega e suo fratello, iniziarono a ridere, forte, piegandosi. Rosa prese una piccola rincorsa e sfondando la finestra precipitò nel vuoto. Il suo corpo rimase intrappolato nel filo spinato elettrificato sopra il muro di confine del commissariato, a mezzo metro dalla rivoluzione.
Qualche ora dopo l'agenzia di stampa di stato divulgava a mezzo radiofonico le seguenti parole: Rosa Schauber militante guerrigliera assai pericolosa, di fondamentale ruolo nella colonna Brigata Omega, dopo aver confessato crimini molteplici, tra cui rapine, omicidi, sequestri, traffico di armi e droghe, azioni di sabotaggio, stupri, in un momento di estrema crisi personale, resasi conto del fallimento della propria vita e del danno arrecato al popolo di questa nazione, mentre fu lasciata sola su sua personale richiesta al fine di un momento privato di riflessione, nella stanza adibita ad interrogatori di detenuti di sesso femminile, stanza numero 10/17 con finestra su cortile e sul muro perimetrale, si gettò nel vuoto ponendo fine alla propria esistenza.




domenica, giugno 15, 2014

Grandi piani








Lo so che oggi
hai passato la giornata
in jazz club
dal tenore internazionale

so anche che per stasera
non hai grandi piani
meglio
non hai proprio niente

usciti di scena
non dire che
ti ho lasciato sola
ordinerai qualcosa d'altro

sarai scesa per le scale
almeno sette volte
quella scala di legno
il pianerottolo macchiato

preso servizio una volta
poi vai avanti
lo so che è molto tardi
per dirti certe cose

chiedere un parere
ordinare del pollo fritto
& della birra ghiacciata
è sempre stata una soluzione sicura.








venerdì, giugno 13, 2014

Fleetwood Mac Rhiannon Live 1976 Stevie Nicks

Dave Van Ronk

Un altro modo







Serata come un'altra
bob dylan parla
della costa più profonda
& della notte più scura
& di gente che se ne va

di persone sulla costa di barcelona
che non si guardano neanche più in faccia
in lussuosi ristoranti hanno fatto la loro rottura
non pensavamo di amarsi & non l'hanno fatto

quello che si è pensato in un moleskine
le effrazioni nel letto
sono state tutte documentate

potevo iniziare in un altro modo
ma avevo iniziato vent'anni prima degli altri
& non credevo di arrivare a quest'età
libero & vivo




3. Lethem, London, Tartt














giovedì, giugno 12, 2014

Occasioni mancate








Questa strada
è dove noi siamo stati
a differenza

questa strada è stata triplicata
& non ha più niente da dire
su tutto quello che non è stato detto

taciuto compromesso, quindi venduto
la storia di un uomo al bando
oltre i confini

ci siamo dilungati
fino a tarda notte si direbbe
su volti visti & riconosciuti

visti due volte
abbiamo girato l'angolo
ma la profezia dal naso monco teneva

giravamo con un portafoglio vuoto
nessun bisogno di attenzione
manifestazioni di gente che aveva perso tutto

ho speso i miei giorni contando
non calcolavo le feste
il natale come le care tradizionali imposizioni

i grandi dèi macellati
& rifatti, rimessi in scatole d'alluminio
per la consumazione dentale, carnivora

dio &ra la ripetizione di se stesso
un'esegesi di pura reputazione
dio ha abbandonato il fronte

questa strada
con questi occhi inchiodati
una camera d'albergo che brucia a fondo

una camera d'albergo vuota
fino al midollo con diversi registri
dove si appuntano entrate/uscite & poco altro

letterari, direbbe il critico
con il fiocchettino
in un classico gay bar

ordinando un martini cock-tail
passandosi la lingua sulle labbra
& la mano sulla patta

certo che tu hai hai un'altra storia
difficilmente narrabile
vatti a fare un giro bello

oppure vai a fare un giro bello
& cerca di tornare
tutto di un pezzo da questo quartiere

da questa città che ti disprezza
cerca di stare in piedi campione
o finirai disteso



mercoledì, giugno 11, 2014

La Gloria Della Patria








Un'assurda giacca sporca sulla manica sinistra
le otto di mattina che non arrivano
il tabacco ti serve solo per fermare il tempo

oggi per strada qualcuno festeggerà il santo patrono
oggi gli anni sulla faccia di qualcuno
significheranno i segni sulla schiena di qualcun altro

non si tratta di questioni di incomprensioni
tolleranza verso gli altri, diritti civili
ma cose come questa

una ragazza cammina
una ragazza in tarda età
la giornata è chiara & sepolta

in questa nazione
oggi festeggeranno
la gloria della patria












Deep Purple

↑ The Who ↑

John Entwistle

martedì, giugno 10, 2014

Hurdy Gurdy Man

The Acoustic Concert - Crosby, Stills & Nash

Crosby, Stills & Nash - Crosby, Stills & Nash (Full Album)

Donovan The Hurdy gurdy man (1968) full album

Keys, Florida - Whitney








E' solo un altro viaggio
con whitney rodman
lei viene dalle keys

le ho comprato qualche anello
al road kill
un negozio

un negozio su decatur
vogliamo partire
da biloxi



Biloxi








Ho spaccato
la scrivania
a pugni
un'altra volta
queste cose non servono niente

ho parlato con whitney
la solita whitney
che vive a new orleans
& viene
dalle keys

mi chiede se ho preso qualcosa
ok, appena arrivi
facciamo un giro sul missie
mangiamo roast beef
& curly fries

poi andiamo a vegas
& LA insieme
sei un ottimo guidatore
di te mi fido
partiamo da biloxi?



Caffè & tv







era agosto
& in quei giorni
avevamo tutto

roba
la città in mano
muovevamo le braccia

non riesci ancora
a capire
perché me ne sia andato





Il testamento in copia








certo che dovrai
essere molto fortunato
o forse non lo sei per niente

hai una faccia segnata
qualche cicatrice da rasoio
è tutto qua

fumi due sigarette
ti fai di qualcosa
alle 11.00 di sera




Grateful Dead








lunedì, giugno 09, 2014

Aerosmith

gimmie shelter

Cosa possiamo calpestare/ Cose che possiamo capire








possiamo ricominciare
tutto da capo

senza sbagliare le vocale
non sbagliare a parlare

le sentenze sono terribili
prendere aria calda peggio

si sa che un anno
è diverso da un altro

si cambia peso & faccia
non si rispettano i divieti

ci si dice
al tavolo di gioco

dammi almeno un rifugio
qui tra le montagne

anche se tu continui
ad andare avanti

Blur

Carole Schartier








Ne ho visti tanti
ne ho letti tanti

l'ho incontrata
in una camera

affollata, ammobiliata
le pareti, una liceale

ben rasato con solo un pizzo
ero un uomo senza educazione

ho visto i bar della louisiana
affollarsi & crepitare

mia madre mi diceva sempre
non andare in quei posti

ma ogni anno tornavo
sul suo divano di casa

a parlare
& guardavo oltre la siepe

non avevo fascino
per quelle stanze






Blur

Supergrass

Drinkin' in LA

Slow Ride

domenica, giugno 08, 2014

Folsom Prison Blues

Johnny Cash

Non mostrare tutto / Entrata






il tabacco sta finendo
il freddo della ghiacciaia
lo segue

chiedere amore
ad una donna
benedetti i vicoli

la gola
così ampia
che racconta

sei una ragazzaccia
dovremmo parlarne
ma prima vieni qui





Rumori strani in casa







Come potrei dimenticarmi
dopo venti anni
anche se sento rumori strani in casa

abbiamo scritto
i canti della costa
& qualche altro libro

tu non eri una moglie
non una madre
una sorella

cosa vuoi che pensi
adesso
con le solite scommesse

solite parole
su un desco fracassato
musica che non dice molto








La Lezione







Sceso per strada
niente di importante
ho fatto del mio meglio

ti saluta quello
ti saluta quella
che bravo

sospeso in un mondo
di attenzioni &d omissioni
sopravviveremo



Dal barbiere








Molti stupidi
hanno una buona parte
nella commedia

il pazzo cammina
sopra le acque
ma questo non ferma

il meccanismo
il sistema
non è un divieto



Gentiluomo alla sbarra






Un gentiluomo
sa sempre che ora è
è per natura puntuale

indossa profumi
dall'incalcolabile fortuna
con le donne

frequenta bar di hotel 5 stelle più
& palestre eccezionali
va al lavoro

ha il suo nécessaire
in una scatola di mogano intarsiato
con serratura & lucchetto

scarpe inglesi lucidi
che trasudano olio
tacchi perfetti

il taglio sulla guancia
la cicatrice
risale a molto tempo fa




Hangar Bicocca







volevo raccontare le epoche
ora non lo farò più

solo le cose che vedo
come questi pennarelli berlinesi

non voglio mai più vederli
in casa mia






Rottura totale







Il tempo non cambierà
così facilmente

novembre a barcellona
i passaggi dei tornado

leggevamo alla biblioteca comunale
testi comuni facendola facile





Danno sempre un nome alle cose






Le calde dolci ammissioni
dei refrattari di ritorno da una terapia

un mezzo matto abbandono
per se stessi

tutte chiacchiere
in questa domenica

che mi fa stare a casa ricoverato
per il pieno di un sole da 4 soldi

impostore, siamo a giugno
non rispetta il contratto stagionale

tutte le chiacchiere
per lo più solitarie

i bambini giocano
con la vita da adulti

nel parco sotto casa
giù in piazza

& avere maniacali racconti
sul proprio conto





Leggi questo







Leggi questo
leggi quello

una vita passata
ad assemblare

nozioni, appunti
1/2 verità autoevidenti

menzogne nel lavandino di stagno
prepararsi & cingersi

il capo con una corona di fiori
& dire dall'altra parte del mondo

pace & amore fratello
& tutto ciò che ne consegue



La lealtà di una donna








La tua lealtà
potrà valere
anche 5 pezzi
anche se non ho mai visto
contorcersi
angeli per te
ah, dimenticavo
gli angeli non esistono



sabato, giugno 07, 2014

Notte Imbecille








sono nato nell'81
del secolo passato
& purtroppo
questo non fa di me
un grande uomo
& con questo
ho dovuto fare i conti
ho visto il mondo di traverso
gli anni che ho vissuto
gli 8o i 90 & gli zeri in poi
attraverso la lente
dei 50 dei 60 & dei 70
ho studiato per un trentennio
&d ho alcune ambizioni sconsiderate
dalle 4.00 di mattina in poi
l'ultimo libro che ho letto
&' stato notte imbecille
di h.c. bukowski
[dh lawrence john fante cèline artaud
& qualche d'uno
che cita sempre - hemingway]



giovedì, giugno 05, 2014

Le vittime






Sarò dalla tua parte
piaciuto o no
camminato per ore
solo nella notte di venezia
le vittime del benessere
al primo colpo al sole




Quanto sia grazioso








Una più
una meno
un'ottima qualità

equivalente allo zero
molto tabacco fradicio
m'interessa poco

poco
il tuo nome
quanto sia grazioso

togliermi di qua
occhiali scuri di notte
quello che hai detto poco fa.







Oasis

Sono quella cosa per te







Le donne americane
ti hanno sempre fatto
perdere la testa
appena aprivano bocca
delle canadesi non parli
a toronto
pronunciata trontoo
a vancouver
hai preso & voltato la macchina
poco dopo il confine
le donne
donne americane
sentito quello che avevi da dire
niente più da fare





"American Woman" : 14

American Woman

Queen, M. II

Mississippi Queen

martedì, giugno 03, 2014

nelle domeniche







certo che era un brav'uomo
si vestiva in modo dignitoso
usava un buon profumo in fabbrica

sempre un buon abito
chiaro, canapa
finto eau savage

camminava dritto
esitava nelle domeniche
un cosmetico adatto



Quella nuova in città










Hai sentito
di quella nuova
venuta in città

si tinge i capelli di biondo
si fa bionda & guarda
in ogni bar che va

dice che si chiama
in un modo diverso
claire carla charlotte

molta pazienza
poi torna a casa
sempre sola gira la macchina

& torna a casa
certe volte
non parla molto

ma si distingue
in questi tempi difficili
pieni di incidenti.





lunedì, giugno 02, 2014

My guitar

U.S.S.R.

Beat

The Beatles

India

Beatles

Sexy Sadie

La pasqua degli affetti







Portami indietro
è molto tempo
che non facciamo lo stroll

c'era sempre una luce rossa
in quella stanza
poco

era buia
piena di cose
per terra & sui muri

una lampada arancione
un posacenere che ruotava
goffo & pieno

facevamo quel numero di telefono
parlavamo
nella pasqua degli affetti.






Un cantante famoso







noi eravamo quelli con la condanna più alta
stavamo in una parte della prigione
ala nord-est, braccio 15 B
aspettavamo la fine della nostra permanenza
per un indulto, un'amnistia
un'uscita anticipata per buona condotta
una commutazione dell'ultima parte della pena
la libertà sulla parola
la fine della nostra vita
gli anni contorcersi
sdoppiarsi
mischiarsi
riavvolgersi
truffare la nostra carne
un giorno è venuto un cantante famoso
per farci una lezione
fare quattro chiacchiere
attaccò con una battuta
"ragazzi avete della roba?"
la direttrice del carcere
si fece livida, sudata
noi ridevamo & applaudivamo
non sapevamo fare altro.