sentendo il non più tanto giovane
W.A. Mozart diciottenne
almeno per quei tempi
la Sonata per Piano No. 2 in Fa Maggiore
rende Salieri meno scontroso e perfido del solito
convinto che lui possa fare di più
del giovanotto di Salisburgo
l'Austria tanto odiata da Bernhard
le Sacher mangiate nella Stephansplatz
i drink al Loos American Bar
i viennesi lontani eredi
di un Impero dissolto
in un frammento storico del Novecento
Erebo si lamenta grottesco
rimane affamato e ricurvo
nella sua misterica cosmogonia personale.
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