domenica, novembre 20, 2022

L'Epica di Gerald - Parte Terza





VI.
“Tutti gli uomini nascono uguali, però è l'ultima volta in cui lo sono.” Ancora Lincoln. Gerald, la fonte inesauribile di citazioni, io quella degli aforismi. A proposito, non ti ho citato il Presidente per caso. Guarda quei due tizi di fronte a noi. Ci fissano con aria strafottente da un po'. D'altronde siamo su un bancone ad U e qualcuno te lo devi trovare davanti, gli rispondo. Sì, sì, sì, annuisce, non molto convinto. Se ti dicessi che quei due bifolchi, stanno fantasticando su di noi. Il vecchio debosciato pervertito e il giovane uomo in cerca di esperienze & di dollari. Secondo me è il vecchio che succhia il cazzo del piccolo e si prende tutto lo sperma in bocca, lo ingoia, poi bacia sulla bocca il giovane e poi gli lecca il buco del culo mentre gli tira una sega per farlo venire nuovamente. Gerald, io la vedo in un altro modo. Lo sai. Sarei più propenso o a portarli fuori e fargli vedere come possa essere l'aria di New Orleans, qua nel Quarter, a questa ora della notte. Languida, fulva, coperta da un'immensa oscurità oppressiva. In poche parole, gli diamo una bella ripassata. Oppure abbiamo due opzioni alternative per sfotterli e farli sloggiare. Mi interruppe Freddie, il bartender di turno in quel giorno e ci chiese se avessimo problemi con quei due gentiluomini seduti di fronte. Qua giocate in casa. O non ci chiameremmo Flanagan's, non sareste al Flanagan's. Anche agli altri non piacciono: li vogliono fuori da qui entro cinque minuti e gli ho già detto che non gli verrà più dato più niente da bere. Gerald, a questo punto, scarto la prima opzione alla ripassata, e passo a quella di provarci. Una coppia omosex che ci prova con due teste di cazzo dell'Alabama. Andiamo con la terza. Freddie mi intima che non vuole casini e che stava per terminare il turno. Se vuoi fare la testa calda aspetta che Joey attacchi. Lasciami tranquillo almeno per una notte. Quando ci siete voi succede sempre qualcosa, piacevole o brutta che sia. Ci mettemmo a ridere. Alzando esageratamente il tono di voce dissi con tono tuonante e festeggiante "Ehy Freddie, offri il prossimo ed ultimo giro a quei due gentiluomini che stanno di fronte a noi! Qualunque cosa vogliano, qui siano i benvenuti. Soprattutto, se da quanto ho intuito, vengono dal Grande Stato dell'Alabama. Come dite laggiù.. mmm, ah, sì: Osiamo, o meglio, Ci importa difendere i nostri diritti. Il cuore della terra dei Dixie, lo Stato del Cotone. Buona bevuta e pace all'anima vostra e dei vostri cari. Vi prego umilmente di accettare il nostro dono. Sapete NOLA è un'isola. Tennessee Williams diceva che era uno dei tre punti importanti, cardinali, che qualificavano l'America, la nobilitavano ed incarnavano il massimo dell'espressione dell'umanità, dell'immaginazione e dell'intelletto a stelle e strisce. La vera America è New York, New Orleans e San Francisco. Tutto il resto è Ohio. Un grande triangolo intestato sul nulla. L'Alabama non l'ha manco menzionata. Un vero peccato, non troviate? Ci sarebbe da chiedersi il perché, ma credo che in questo frangente, a quest'ora della notte, non sia più tempo di dissertazioni, disquisizioni e polemiche. Quella è acqua passata, vero Gerald? Freddie offri ai signori quello che vogliono e metti sul mio conto. Ah, un'ultima cosa. Lo sapete che quest'anno New Orleans si è posizionata tra i primi posti per colpi di arma da fuoco e di morti stecchiti da qualcuno di quei proiettili? Non l'ho trovate curioso, quantomeno interessante? Fa pensare, no? Ah." I due pagarono il conto, uno mi mostrò il dito medio, l'altro il segno del taglio della gola con il pollice della mano destra, facendolo oscillare dalla sinistra alla destra del collo, tracciando una semi-parabola immaginaria di sgozzamento. Gerald gli diede un sommario commiato con un sorriso beffardo ed un gesto della mano augurandogli buon viaggio e buon rientro a casa, aggiungendo un "guidate con prudenza, fuori di qua, le strade sono molto buie. Vi consiglio l'interstrada, è più sicura." La porta del Flanagan's si era chiusa e nessuno li rivide mai più in città, per anni, stando a quanto mi risulta.


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