Brendel suona Beethoven
& lo prendo come un fatto buono
almeno lui fa qualcosa
non come queste pagine
che ho sottomano
letture caldamente
suggerite dall'inserto di Repubblica
il nuovo & redivivo Robinson
penso ai due volumi
di Brandel editi in Italia da Adelphi
che Dio l'abbia in gloria
"Il Velo dell'Ordine" e "Abbecedario di un Pianista"
mi ricorda che ho messo in biblioteca
il volume riportante
Tutte le Opere di Seneca
con l'imponente contributo di Giovanni Reale
qui edizioni Bompiani
Seneca, Lucio Anneo
morto suicida
filosofo drammaturgo politico
aveva già rischiato la vita più volte
per le sue posizioni
per la sua sapienza proverbiale
noi moderni diremmo
per la libertà di pensiero
garantita dalla Costituzione Italiana
con l'articolo ventuno
& non solo anche la
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI -10 DICEMBRE 1948,
approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite
Articolo 18. Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti;
Articolo 19. Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
Ma ritornando alla vita spiccia
ho sottomano un altro libro
L'uomo Sposato di Edmund White
questo inizia a parlare di una palestra
"non che fosse una palestra gay" ...
l'altro non so più dove l'ho messo
eccolo, era finito in bocca al mio gatto
L'Ultima Auto sul Sagamore Bridge
"quella settimana Nate Zamost non venne a scuola."
bene, molto interessante
degli incipit memorabili
poi metto qua e la per casa
romanzi o raccolte di racconti brevi
di autori nordamericani contemporanei
li lascio al loro destino
li tralascio barbaramente
preferirei un milkshake alla vaniglia di Wendy's
poco fuori di Detroit
White mi sembra un po' più corposo
almeno ha un vissuto
Orner è meglio che rimanga
nei confini statunitensi
come si può scrivere
un qualcosa di così
e poi ad una certa età
una narrativa per consumatori di storielle
bancarelle estive per gente molto accaldata
& con pochi spiccioli
un cono gelato per la passeggiata o un libro
lieto fine o no
basta che siano storielle
periodi brevissimi
parole facilissime
pensieri debolissimi
ma questo è uno scrittore?
questo fa lo scrittore?
e viene pure tradotto
la free press è molto più impegnata
persino il biglietto del treno lo è
comunque niente mi meraviglia
si chiama editoria
& meno male che Von Karajan dirige l'Eroica
e gli altri si chiamano:
Walcott Simic Benn Brodskij Grossman Bolano Bellow Roth De Lillo Burroughs Ginsberg Kerouac Corso Wittengenstein Russell Adorno Marcuse Heidegger Kant Schopenhauer Foucault Deleuze Derrida Bernhard Lacan Jung Nietzsche Zola Auden TS Eliot Steinbeck Bukowski Wallace Fante Fitzgerald Dos Passos Whitehead Eraclito Platone Aristotele Socrate Plotino Sant'Agostino Pascal Spinoza Kierkegaard Hemingway Valery Proust Joyce Beckett Ionesco Kantor Artaud Pinter Miller Nabakov Miller Tolstoj Turgenev Cechov Dostoevskij Majakowskij Lovecraft Bob Dylan Neal Cassidy Celine McCarthy Melville Twain Dickinson Remarque Freud Mann Musil Sartre Camus de Beauvoir Whitman Emerson Lee Masters Böll Cheever Borges Huxley Kristof Klossowski Malraux Bataille Lawrence Omero Sofocle Tacito Ovidio Brecht Eschilo Euripide Shakespeare Poe Ibsen Strindberg Horkheimer Ballard Vonnegut Cortazar Nabokov Chandler Burgeess Bachmann Pasolini Girard Canetti Colli Carver Winslow Burke Ellroy Auster Spengler de Sausurre Baggott Feynman Epitteto Gorgia Protagora Orfeo Anassimandro Anassimene Zenone Democrito Wolfe Ellis Bangs Jaspers Barthes Allen Wells Roth Frost Lowell Bulgakov Browning Sebald Keats De Sade Milton Kleist Mailer Heast Moon Rimbaud Baudelaire Montaigne Montesquieu Polibio Virgilio Dante Tucidide Singer Collins Jaynes Stirner Haruf London Franzen Ford Broch Yates Seicho Solzenicyn Trackl Butler Carol Oates Dürrenmatt Faulkner Malamud Berlinguer Marx Engels Reed Kesey Raimondi Bradbury Miller v Harper Lee Thomas Algren Lowry Ferlinghetti Snyder Eastlake Hughes Guattari Orwell Hillman Popper Chomsky Gadamer Whitehead Selby Vollmann Mommsen Burkhardt Weber I Ching Il Libro Tibetano dei Morti Testi Buddhisti Zohar Bibbia ed ho dimenticato qualcuno apposta.
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