sabato, settembre 30, 2017
M.56
I Libri Santi
ci tengono in disparte
& ci condannano a pene senza nome
quando mi hai detto
non lasciarmi sola
ti prego non lasciarmi mai sola
& poi l’unica cosa che hai fatto
è metterti su una nave
&d andare in Sud America
senza dare più notizie
soffocando le poche cose
che posso ancora raccontare di te
M.55
un sabato mattina
vecchia regina
dai capelli agghindati & intrecciati
mi dici che il prezzo l’hai pagato tutto
& io ti guardavo mentre i tuoi occhi persi
cambiavano colorazione
una sera mentre camminavi
& ti stavo dietro
sotto una luna rossa
i serpenti si sono ritratti
dalla nostra porta
& dopo non ho visto più niente
giovedì, settembre 28, 2017
Noi Esportiamo Democrazia
Aiuta le Persone
Aiuta la Gente
se tu fossi nato
in un’altra parte del mondo
in cui non riesci a bere
non riesci a mangiare
in un’altra parte del mondo
in cui non riesci a bere
non riesci a mangiare
Aiuta le Persone
Aiuta la Gente
da qualsiasi parte del mondo
stiano arrivando
accogli l’estraneo
quando il silenzio
cala sul singolo
la sua singola disperazione
le grande teorie sull’immigrazione
i grandi sistemi sui migranti
la vita è questa
Aiuta la Gente
da qualsiasi parte del mondo
stiano arrivando
accogli l’estraneo
quando il silenzio
cala sul singolo
la sua singola disperazione
le grande teorie sull’immigrazione
i grandi sistemi sui migranti
la vita è questa
quando le donne
vengono sequestrate
& messe a morte
sono stato sempre un uomo libero
scrivo
scrivo delle persone
& delle vite umane
diamo libertà alle persone
che gli uomini siano liberi.
mercoledì, settembre 27, 2017
M.54
Sia, sì sì
poi era capitato in quel posto
motel tra el paso e il messico
qualcuno ucciso al confine
cosa importa
idiozie al termine della notte
morti sparati tentando di attraversare il confine
poi era capitato in quel posto
motel tra el paso e il messico
qualcuno ucciso al confine
cosa importa
idiozie al termine della notte
morti sparati tentando di attraversare il confine
martedì, settembre 26, 2017
M.53
Le undici di sera
come ogni altra noottee
cosa dipende
cosa importa
avevo una moglie
giù verso le montagne
poi sei arrivata tu
con i tuoi capelli cotonati
un giro per la città
mi sono divorziato
& mi sono sposato con te
per almeno un decennio
M.52
Ho amato stare da solo
per quasi venti anni
l'unica cosa che ho amato
di più di te
&' stato scrivere, fotografare,
stare per il mondo
ho amato da morire
il tuo viso
la tua malattia
ho amato camminare con te
& rischiare con te
non saprò, io, mai definire
quello che siamo stati.
Non mi tirerò mai indietro
a difenderti
anche se sono ingiusto
anche se sono un chiacchierone
ma parlare di te
mi ha sempre dato un senso di libertà
la libertà che tu mi hai dato
è stata una cosa che neanche a te
posso dire, descrivere
so che sai
so che sai
so che sai.
M.51
Molte volte
non rimane niente
di quello che abbiamo detto
uno può aver scritto setto libri
in meno di 37 anni
ma è come una tinta nera
di cui non puoi più parlare
perché ti hanno ascoltato
per troppo tempo
stato in troppi posti
per troppo tempo
& quando le donne sono andate
& non riuscito a dire loro
le uniche cose vere
per il troppo orgoglio
o perché le cose erano
ingovernabili o troppo folli
quando il volgere del giorno
non ha pietà verso di te
& non riesci più a parlarle
o a chiamarla
quando tutto inizia a scendere
& non ci sono soluzioni o rimedi
& lo stomaco non porta a rimettere
le sentenze non arrivano mai
& lei è morta in un incendio
dai facciamolo.
M.50
Leggo queste storie
su una rivista
a Est di Los Angeles
vedo ancora il sole
con il suo movimento
penso a loro
Mary & Tierney
con il suo movimento
penso a loro
Mary & Tierney
Amber & Sylvia
M.49
Io & Sylvia
siamo usciti
a San Fran
per poco tempo
pensavamo ad una casa
ad una vita comune
magari un appartamento a Castro
parlavamo di politica
di certo casa nostra
sarebbe stata piena di gente & di colori
per tanto tempo, poi io sono dovuto partire
ma Sylvia dice di aspettarmi.
M.48
Fuori dai vostri piccoli giochi
che vanno dal mattino alla sera
fino a quando vi assopite
nel vostro caldo letto
o raffreddato dalla noia
o dall’aria condizionata
oppure quando vi fingete
MAMMA & PAPA'
cosa?
M.47
Puoi dire con la tua voce aspra & divertita
con la tua voce alterata - ehy tristessa
con la tua voce da ricoverata cronica
da tossica permanente o tossica recuperata
ehy tu, sangue rosso
che adesso vuoi la mia polaroid
puoi inventarti storie
al fulmine del minuto nascente
puoi stare dove vuoi
come vuoi, Haight Ash.
tu lo sai bene
che puoi essere divertente
per qualche minuto
qualche settimana
& persino mesi
tutta questa gente
che parla fuori dalla mia finestra
di Saint Philip Street
& qualcuno ce lo faccio entrare
in camera mia per un doppio liscio
per qualche minuto
qualche settimana
& persino mesi
tutta questa gente
che parla fuori dalla mia finestra
di Saint Philip Street
& qualcuno ce lo faccio entrare
in camera mia per un doppio liscio
un ultimo dollaro per la notte
dai dove andiamo, un pezzo da cento
svoltiamo su frenchmen
con i suoi colori sulle pareti
con le odiate birre in bottiglia
ci facciamo un tatuaggio sulla cervicale
& poi ce lo avvolgono
con un pezzo di sacco nero
& ci fa venire la febbre
come si fa con i morti da incenerire
dai dove andiamo
in libreria, quale
in biblioteca, so dove andare
dai andiamo al NOMA
& lì stiamocene
& stiamocene lì
nel giardino, sdraiati
prima di quella piccola & dolce palude
poi tagliamo per Mid City
poi tagliamo per Mid City
camminiamo dritti
poi ci chiudiamo al Broad
dio mio che posto
dio nel posto giusto
sei film di seguito
sei film di seguito
poi di nuovo chiusi per giorni
al Roosevelt, nella nostra solita camera
guardando il Pontchartrain
& cosa potevamo essere nella vita
non penso più a certe cose
da tanto tempo.
domenica, settembre 24, 2017
M.46
Jack Kerouac
Bob Dylan
Roy Buchanan
sono quelli che mi hanno cambiato la vita
WF. Nietzsche & Jung
Johnny Winter
Jackson Pollock
Mark Rothko
sono quelli che mi hanno cambiato la vita
poi vengono gli altri
van gogh?
i grandi scrittori del novecento
eric clapton con i suoi riff da gentiluomo
keith richards jeff beck
chi di loro
samuel beckett
o la notte che ci prendeva
o Sir John Lennon
tutti dietro ad una Stella
cosa importa
sono quelli che mi hanno cambiato la vita
poi vengono gli altri
van gogh?
i grandi scrittori del novecento
eric clapton con i suoi riff da gentiluomo
keith richards jeff beck
chi di loro
samuel beckett
o la notte che ci prendeva
o Sir John Lennon
tutti dietro ad una Stella
cosa importa
ora sono qua
M.45
Un sabato mattina
dove capita qualcosa
& dove qualcosa deve capitare
sono uno di quelle persone
che resta affamato
per tutta la vita
sono una persona
a cui piace salire
& scendere
& nella vita
è l’unica cosa
che importa
è che bisogna accendere fuochi
ma senza la mano & la testa
come fai
in una cittadina sperduta
del New Jersey
alle due di notte in machina
per raggiungere NYC
come fai
come fai a girare la macchina
& prendere la giusta direzione
& andare a Chelsea
dove ti aspetta la tua donna.
M.44
I capelli biondi tinti
le lentiggini bionde scure
scendere le scale
ho avuto paura
di non poter tornare ad essere
l’uomo che ero
ma sono tornato
& non fa alcuna differenza
le parole dette
sono tornato
nella mia cucina a scrivere
ma so che non sarò più lo stesso
& le mie ancore
i miei scrittori
i miei filosofi
i miei poeti
i miei miti
le mie rivoluzioni
M.43
Quattordici Lunghi Anni
prima del Risveglio
stessa città, san fran
potrei dire
il cielo vide il fuoco
& prese forma
& a massacrare
ogni cellula aerea
ogni cellula umana
potrei citare
milioni di libri
di libri letti
di situazioni
Rue Morgue
& i suoi delitti
TUTTI GLI ANNI PASSATI
così diversamente
non ci sono donne
che attendono
& che dopo
una brutta serata
ti accolgono
ti ricoverano
o ti chiedono
di essere amate
una volta per tutte
Amber dice.
M.42
Quando ogni Sera
&d ogni Notte
ogni mattina
trascurando i pomeriggi
mi metto a scrivere
nella mia cucina
indipendentemente
dalla case in cui sono stato
dimenticando i luoghi in cui ho vissuto
le camere malconce di motel
nelle arterie degli Stati
posso chiederti una cosa
hai mai ascoltato Schumann
suonato dalla Argerich?
la Vita è troppo ampia
per contemplarla
senza segreti, cara.
M.41
Questa è la Sola Unica Cosa
un goccio alla volta
o tutto d’un fiato
come ai buoni & vecchi tempi
a cui ci era concesso
di salire fino a Montmartre a piedi
& quando solo & con la testa piena
a poco più di vent’anni
nel quartiere spagnolo
quando l’università passava
per cinque anni della mia vita
quel bar dopo Natchez, Mississippi.
a poco più di vent’anni
nel quartiere spagnolo
quando l’università passava
per cinque anni della mia vita
quel bar dopo Natchez, Mississippi.
M.40
Non è come finiremo
ma dove siamo andati
fino a dove siamo andati
fino a dove ci siamo spinti
quando gli altri ci hanno dati vinti
dov’è la carne
diceva la pubblicità
come i discorsi ai funerali
nei rovinosi deserti a ovest
un forte in una miniera abbandonata
M.39
Quarantacinquesimo Piano
dove l’aria è inesistente
& non si sente l’odore
della Strada di Questa Città
Furie &d Erinni
tutte insieme
per non stare in un angolo
della Prima Banca Nazionale
&d ecco che la Vecchia Condanna arriva
ma non è come finiamo il Giorno
ma come iniziamo l’Altro,
MORTE ALL’AMORE
M.38
Scroscio di Fulmini
sul Cuore della Louisiana
bombardamento elettrico sul Pontchartrain
Jackson Square ammutolita & sola
non c’è Nessun Posto al Mondo
più perfetto ora
che stare a New Orleans
non c’è Nessun Posto al Mondo
più perfetto ora
che stare a New Orleans
lo sapevi?
M.37
Non farsi mancare niente
a Dallas, Fort Worth
in piede al chiosco della Lone Star
con quattro malcapitati
discorsi di politica
& azzuffate dal sapore biblico
M.36
Sì, poi senti
ho visto quella insenatura della terra
poi non ho visto molto altro oltre
l’Altro Mondo
& Ognuno decide come
andare Avanti.
M.35
Questa vita che ci siamo procurati
senza distinzioni
stando distanti
rinunciando
era quello
che ci eravamo prefigurati
era quello che chiedevamo
isolati
nelle nostre case
era quella del quattro di luglio
o della festa dei lavoratori
o della presa della bastiglia
la festa della repubblica
nel sole più pieno & arancione
nel corso prima di piazza venezia.
isolati
nelle nostre case
era quella del quattro di luglio
o della festa dei lavoratori
o della presa della bastiglia
la festa della repubblica
nel sole più pieno & arancione
nel corso prima di piazza venezia.
M. 34
Sufjan Stevens & Detroit
& l’Heidelberg Project
sono così lontani
parlo sempre
scrivo sempre
per negazioni
poi mi si apre un mondo
che può avere un nome
di una donna
che inizi per T. o per M.
& le dico
che non la lascerò mai
polsi & fiori
su un tavolo
entrambi mozzati
ma questa non è
un’altra canzone
che cantiamo per i morti
questo è quello che siamo stati
nel giardino di casa mia
nelle lenzuola per il sonno
non apparirai mai più
non ti assopirai più
sul divano in pelle verde britannico
le porte si chiudono
non è vero che si chiudono per sempre
le porte sono fatte per essere aperte
le menzogne
le mezze verità
che ci raccontiamo
che ci trasmettiamo
da così tanto tempo
sono solo menzogne
il girare & lo stare in giro
per dimenticare quello che siamo
per pagare il prezzo di noi stessi
quello che abbiamo vissuto
il male che abbiamo fatto
pensi che il mio kimono
mi abbia salvato
o i miei cappelli
o i miei occhiali
il mio parlare
quello che abbiamo vissuto
il male che abbiamo fatto
pensi che il mio kimono
mi abbia salvato
o i miei cappelli
o i miei occhiali
il mio parlare
dabbasso & addosso
con voce lenta
con voce lenta
&d ogni parola come una lettera d’addio
non penso veramente
più niente di me
non sono stato
quel grand’uomo
che pensavo di essere
ma quando scrivo
quando sono fuori per le strade
quando fotografo
racconto qualcosa
a voi l’utilizzo.
Fatene Quello che Volete.
non penso veramente
più niente di me
non sono stato
quel grand’uomo
che pensavo di essere
ma quando scrivo
quando sono fuori per le strade
quando fotografo
racconto qualcosa
a voi l’utilizzo.
Fatene Quello che Volete.
M.33
Non costringere mai nessuno a niente
deprivati della prepotenza
della competizione della rivalsa
deprivati dalla dominazione
dimentica i bisogni materiali
sii una donna libera
indipendente
fiera
sii un essere umano
che non deve rendere conto a nessuno
anche se ti devi svegliare di notte
per andare sul posto di lavoro
mettiti davanti ad uno specchio
come hai fatto milioni di volte & poi scappa
perché quelli non sono altro
che momenti &d immagini & ce ne saranno altre
non vivere la vita degli altri
perché non ti porterà mai a niente
non viverla
sartre diceva che sono l'inferno
& se anche non sono l'inferno
gli altri ti porteranno
sempre alle scelte sbagliate
gli altri che parlano di te
alla fine non esistono
la tua vita
è la tua vita
diceva Bukowski.
TX. 2
Non Altrimenti, in Un Altro Posto, scrivevo un anno fa, dove dovevo essere non lo so, ero nel Quarter a gambe molle, braccia distese lungo il corpo in una camminata circolare fino alla fine del pome sul Missie, dove nessuno poteva guardare, dove nessuno poteva arrivare lì, in quel luogo, dove nessuno poteva avvicinarsi per vedermi in faccia, con il mio cappello, i miei capelli a metà schiena e la mia barba di otto mesi. Corpus Christi è solo un’altra città costiera del Texas e non è il corpo di un povero cristo e non è andata a fuoco e prima che dalla redazione venissero a prendermi, prima della notte dorata di viola e soggiogata dal neon rosso elettrico del Roosevelt, forse poco prima della mia prima promessa mancata, ovvero me stesso. Sheraton Hotel, piano interno, un uccello intrappolato sbatte contro le alte vetrate. Lo vedo sanguinare ad ogni tentativo di andare oltre quel vetro - sta morendo, deve aver perso la sua grande reputazione in città. Per la sua generazione. Non crede più agli Dei. Pazienza. Sai quanti ci sono passati caro colibrì malva. Arrivato sulla soglia dei quaranta anni. Ci sono statistiche inconfutabili, impietose, che fanno pensare, ci sono interi strati di popolazione ridotti alla prostrazione, ad una trascinata miseria mentale, ad un qualcosa che non si può definire e limitare ad un solo tracciato che conduce ad un discorso che affrontare, se si vuole veramente parlare di qualcosa di vero e se lo si vuole veramente affrontare, è meglio mettersi ad un bancone, accendersi un’american spirit gialla e ordinare un robusto vodka tonic o solo della vodka liscia con ghiaccio e far fede a tutto quello che si è visto per un’intera esistenza, a quello che si è visto, letto, analizzato, studiato, appreso, a quello che il corpo e il cervello continuano a dirti nonostante tutto, perché non c’è più spazio per il sospetto, per il dubbio, per l’indecisione, per i tentativi, non si può più sbagliare in questi momenti, non c’è spazio per una singola allitterazione, per uno stravolgimento cronico della realtà e anche se hai una sacrosanta confidenza con te stesso, anche se ti fidi di te stesso come il più fido dei viaggiatori, sai che ora devi affrontare una delle Ultime Verità che stanno al mondo, che stanno sulla terra e tra le vite delle persone come un’incommensurabile discorso, dibattito, discussione che ha un inizio ma che non avrà mai una fine. Adesso sai che sei tu.
M.32
Una donna nuda
nella mia cucina
una bambola creole
mi ha detto
baciandomi nell’orecchio
tu sei nato con il dono
dei bimbi dorati
mi sono toccato la barba
& ho preso con la mano
il pacchetto giallo di American Spirit
sapendo che in pochi giorni
sarebbe arrivato il giudizio
& che non ci sarebbe stato
più niente da dire
niente da vivere assieme
dum dam dam dum dam dam
dum dam dam dum dam dam
dum dam dam dum dam dam
dum dam dam dum dam dam
dum dam dam dum dam dam
sabato, settembre 23, 2017
TX, 1
Aspetti positivi: una grandiosa violenta cavalcata. Ah, sì, a lato di una ferrovia, ai lati del binario che arriva fin qui. E’ un’abitudine diffusa, diffidare e parlare male del Grande Stato del Texas. Aspetti negativo: non ne ho mai capito il reale motivo. Già, ma io sono con i piedi, il corpo, la mente e tutto quel sangue incendiato che mi rimane ad Austin. Austin, la Diversa, Austin la Capitale dalle lettere minuscole. Aspetti positivi: ancora. Certo gran bella donna. Raggiungevamo lo Stato di Estasi Corporea verso le due e mezza di notte, ma era quella notte che non arrivava mai. Aspetti negativi: cose non proprio da dire alla propria madre o al proprio padre. Ma nemmeno al confessore di strada o allo psichiatra che con un sorriso burroughsiano ti inietta un sedativo stralunante nella vena sepolta dalle porcherie trangugiate dal baracchino dietro Rue Conti. C’è una distanza, c’è un’evidente discrasia in quello che sto dicendo, c’è qualcosa che non quadra del tutto. Ritornare a scrivere dopo tutto questo tempo. Ci si potrebbe chiedere perché, che cosa sia successo - e se davvero abbia messo di scrivere, o se solo questa sia un delle mie ennesime invenzioni, una bella e semplice provocazione, o se solo mi sia messo a scrivere di nascosto qualcosa di illeggibile o perfino di indivulgabile. Mettiamola così: una grandiosa violenta selvaggia cavalcata. Folle per quanto una cosa o una persona o vari atti di una persona si possano definire folli. Non scomodiamo, qui, grandi nomi. Atteniamoci al bon ton, ai semplici fatti come madre natura ci ha sempre insegnato, ci ha sempre consigliato. Prendiamo spunto da quei piedi incrociati, i miei, ai lato di quel binario di Beaumont, Texas. Grande Diluvio che Arriva. Il Dio dai Dodici Occhi. Uno per Uno, l'Uno per l’Altro. Oh, eccoci qua. Sulla nostra immancabile poltrona.
giovedì, settembre 21, 2017
M.31
Piccola
gli Dei
non ci hanno dato scelta
ricordati che è la tua vita
& quando sono dovuto andare
il che significava
perderti
dimenticarti
non vederti mai più
&ra veramente quello che volevo fare
solo per quegli dei che non &sistono
solo a san fran
solo per quelle persone
che non &sistono
& si ritraggono
in una strada
alle dieci di mattina
senza soluzioni
ricordati
che sono quattro mesi
che scrivo di te
ma se proverai
vai fino in fondo
& io sarò orgoglioso
di te
di te
solo di te.
PS
& dopo giorni
nelle mie solite
camere di hotel
io sarò la tua guida lontana
il tuo mentore assente
basta con la disperazione
con la testa che non funziona
& non ammette
o non vuole ammettere
tu sai che sto parlando
tu sai che sto parlando a te
la mia forza non svanirà mai
ho fatto delle promesse
te le ho fatte
non ti lascerò mai sola
non lo farò mai
te lo ripeto da mesi
vai fino in fondo
se ce la fai
loro proveranno sempre
la nostra resistenza
le nostre parole
la nostra resilienza
la nostra fratellanza
la nostra morte
alle porte
cosa importa
alcune volte
così soli
a camminare
per le strade
delle città che amiamo
credi che mi sia dimenticato?
credi che gelare in questa sera
tra cinema & teatri & musei
sia una cosa nuova
credi che abbia sepolto
i momenti in cui abbiamo vissuto
quando tu sei tornata
cosa credi che sia successo
in questa casa
in cui sei stata per
così poco
un giorno forse leggerai
un giorno
con i tuoi occhi
& la tua fronte
persa
con i tuoi capelli
le tue mani
sempre insicure
cosa posso dire
gli dei ci hanno falciato.
M.30
Qualcuno
qualcuno
con la lettera minuscola
come voi di iniziale
pensa che scrivere
sia un passatempo
sia una grandiosa sega-mentale
per falliti per solitari
per uomini-buttati-fuori
& da lì le donne ti guardano
DIVERSAMENTE
per uomini che hanno perso tutto
soldi/amore/soddisfazioni
VETRI ROTTI
gettati in un vicolo di amsterdam
parigi londra vienna berlino roma
& barcelona- dry martini
andiamo avanti, la vita va avanti
AVANTGUARDE
per individui che hanno perso
il giro della ruota della fortuna
che hanno perso il dado
su un tavolo di roulette
che sono scivolati dallo sgabello
di un tavolo di blackjack whiskey-21 anni
io ho sempre detto
persone riunitevi
confrontatevi
parlate tra di voi
anche quando non avete niente da dire
& nei tempi orribili
in cui tutto & tutti
vi si rivoltano contro
& vi sentiti soli
contro l'aria del mondo
& le narici vi si impregnano
nel parco di north beach
oppure avete solo un cucchiaio d'argento
& lo usate con un limone come unguento
tutti così occupati a morire
prima dell'una di notte
& se mi senti Madeileene
nei tempi di Guerra & di Pace
& se mi guardi ancora
Maideileene
sopra le spiagge depresse di Galveston
sotto il livello del mare della Louisiana
se sono dovuto tornare a Bobbie Dylan
a vedere
con la mia faccia gonfia & i miei occhi abbassati
di certo
sono stato meglio in passato
& starò meglio in futuro
(ma dove sta la soluzione)
una definizione
per quello che scrivo
né le case editrici
né i giornali
né chi mi legge
l'ha ancora trovata
& quindi chi sono
se non mi catalogano
chi sono se gli Altri
non mi riconoscono
cosa dovrei dire
- dovrei dire qualcosa per gli altri?
Detroit è sempre là
NOLA è sempre là-tutta la vita signori
Wash.n è sempre là
la città inesistente del vento & del lago
è sempre là
NYC ho smesso di crederci da tempo
Baton Rouge è il cuore della LA
LA centro città è un cuore
Seattle rimane per pochi giorni
& poi nel Maine
fino giù a Nashville
comprati le chitarre & gli spartiti
sentite Neil Diamond & Neil Young
poi passate per Woody G. & Woody A.
passate per un cantante
o un compositore
che suda sul palco
perché pieno di tensione
o pieno di anfetamine & alcool
chi sono queste persone
mentre sono tutte elettriche
i topi nei bassifondi
sotto l'ottava strada
& sto parlando di Manhattan
coi suoi giornali
con le sue riviste
i grandi vecchi film
le pellicole proiettate
alle nove di mattina
ehy stevie ray
le persone cambiano
& poi dobbiamo essere liberi
& tu questo lo sai
Debbie Harry,
mercoledì, settembre 20, 2017
M.29
Ciao M.
Regina Assoluta
L'Unica Regina
& Unica Donna
da essere veramente decorata.
Le tue orecchie ornate.
Ciao Dea. Ciao Colori idolatrati.
Ciao Re, ciao, sembianza bellissima.
Ciao notte senza fine.
Ciao mio picccolo
piccolo mio Re.
Ciao Re.
Tu sei sei stata
& sei stata un Re.
Ciao Regina
Senza Uguali.
Ciao senza confine.
Ciao Tesoro Adorato.
M-
N.
martedì, settembre 19, 2017
M.28
il nostro stare insieme
é stato un lenzuolo
una sindone
in cui esploravo
il tuo mestruo
in cui non avevo niente
ma cosa importa
dire queste cose
prima di Henry Chinasky/ie
M.27
lo so
che le nostre apparizioni
passano attraverso le piante di cedri
& gli olivi & le prugne raccolte
le pesche nelle tue mani sudate
quando non riuscivano a fare niente
ma ti guardavo in faccia
con i tuoi occhi
avrei sapere meglio
& conoscere la mia avidità
prima di stare con te
a letto
prima di avere
tre anni
M.26
Il Re Giallo
Nelle Nostre Stanze
nella nostra stanza
noi non abbiamo bisogno
di altro
per agire
M.25
sappiamo che un uomo
senza famiglia
senza figli
può essere un uomo terribile
un uomo che ha avuto
donne morte
o peggio ancore
violentate dalla propria famiglia
o da estranei
sappiamo che uomo può essere
M.24
dopo tutto questi
personaggi
che ci hanno
contornato
che hanno parlato di noi
che hanno fatto
un romanzo di noi
& un romanzo di noi
& ora
che non siamo serviti
ad altro che pettegolezzi
al loro propagarsi della loro vita
ora che sono tornato a scrivere
solo nella mia cucina
un piccolo posto
guidato per chilometri
cercando di annullarti
mi chiedo M.
dove è stata la nostra vita
prima & dopo
che ci conoscessimo
cosa è stato
una grande storia di catarsi collettiva
o solo niente
un sandwich mangiato insieme
un drink bevuto insieme
mentre ci mangiavamo con le labbra
mentre tu odiavi la mia barba
&d io succhiavo le tue labbra gonfiate
& mi dicevi - mi fai male
& mi fa male se
facciamo sesso orale
diciamolo così
brutto per gente come noi
non avere mai avuto
una scelta NELLA VITA.
M.23
ora
un altro ennesimo libro
un'altra eccellente recensione
ora, io
cosa vuoi che serve
ora
la mia ottava mostra
di fotografia
cosa serve
io come te
guardo sempre
il big ben
fermo.
M.22
M.
sooo
che ci avevano
promesso un mondo diverso
ci hanno fatto a pezzi
so che te lo avevo promesso
lo so
so
lo so
& so che non le parole
non bastano
& so che
quello che tu sai.
M. 20
Tutto è così normale
guardo fuori
cammino
poi metto altro ghiaccio
penso a mia madre & a lei
sola
o che cammina sola
M.18
Il vostro parlare di voi
voi non esistete
il nuovo millennio
vi ha spazzato via
eppure continuate
il futuro è fatto
di menù in hotel bar
soli al bancone
o ad un mcdonalds
o ad un vietnamita
che paura avete
di non essere
al passo coi tempi?
M. 17
New Jersey, bar sulla costa
solite cose, casinò
Warren Zevon come al solito
io messo male alle nove
appena dritto & quindi dritto
in un ristorante vicino all'hotel
un menu di un ristorante cinese
cosa trangugiare
& lontano da qui
solo come New York
nello Stato di New York
chissà dove
cosa essere in questa serata
prima della spiaggia
& dopo, dall'altra parte
sui ponti che collegano
la Bay Area a San Fran
cosa cambia
quando la vita
ti da la possibilità
di incendiare la tua testa
& il tuo corpo
dimmi
tu hai mai provato
l'uragano in Louisiana
o il tempesta in Texas
sei stato dove la vita preme
dove anche i cd. malati mentali
non sono altro che te
& dove le gambe di quelle donne
tremano due ore dopo
l'orgasmo che le hai fatto procurare
testa tra le gambe
la tua nelle loro, intesi?
dimmi dove sei tu
uomo comune di tutti i giorni
dimmi se davanti a tutto questo
ai lupi & agli alcolisti & ai tossici
& se fuori da un balcone hai
veramente pensato di buttarti giù
tanto cosa cambiava
se la vita fatta di hotel
di viaggi & letture pubbliche
ti ha così appagato
mentre suonavi una slide
oppure come fatto milioni di volte
mettevi tavolo & sedie
puntate dietro la porta
del tuo cazzo di motel
se quella ragazza coi ricci
& senza mutande
ti ha veramente fatto perdere la testa
& se poi al sesto cocktail
sei salito sul bancone a profetizzare
no, no ma dimmi
hai visto il tuono americano
nel mezzo dei territori
dimmi tu
ragazzo dagli occhi scuri
cosa hai visto
la disperazione
la solitudine
lo stare da soli
l'amore che non esiste
la dipendendenza
la dichiarazione d'indipendenza
stampata a washington
& andiamo avanti
walt whitman
& jack kerouck
dimmi dove hai visto
il tuono & il fulmine
prendere forma
combaciare & baciare
io l'ho visto & l'ho fatto
& io sono stato
in tutti questi posti
dimmi cosa hai visto ragazzo
& ho detto molte volte
queste donne & queste famiglie
non esistono
siete solo una menzogna
che vi raccontate
da troppo tempo
& infatti non esistete più
le vostre piccole feste
Ginsberg Andato Allen
Le Nostre Macchine da Scrivere
Le Vostre Piccole Famiglie
io non ho più voglia
di scrivere
di Voi.
M.16
tutti i nostri
cd. amici
tutte le nostre scene
tutto come
doveva essere
anni senza perdono
con le campane di lou reed
sulle tue orecchie apparecchiate
rothko paul & tieney
M.15
Sapere tutto
una dell'altro
fino a che
gli altri
non ne sappiamo niente
possiamo chiamarlo amore
possiamo stare
dove gli altri non
capiranno mai
fino a dirci
che la città
non era un posto
dove vivere
lunedì, settembre 18, 2017
M.14
Cosa
importa
quando un uomo
aspetta una donna
& viceversa
cosa importa
quando hanno dato
la propria fiducia
& sanno che tutto finisce
M.13
Qualcuno sacrifica
la propria vita
per altri
non è mai stato il nostro caso
non abbiamo mai urlato
in mezzo in una strada
magari
ci siamo guardati
come in uno zoo di berlino
M. 12
Sai benissimo
qual è prezzo
a quest'ora
cammina dall'altra parte
cammina dove
non ci possiamo vedere
spero solo che tu
non prenda troppo valium
o tutti i drink buttati giù
prima di quest'ora
amsterdam londra
ginevra
o san fran
dove vuoi che sia
M.11
Quando il ghiaccio
alle undici di sera
si confonde
con la vodka
& si cerca la follia
che non è mai esistita
o solo una serata diversa
cosa ho fatto io
niente di diverso
se non cercare un'altra irlandese
M.10
La bandiera che così tanto odiava
i ristoranti di lusso che così tanto
amava
le anatre appese a chinatown
i maiali appesi nella camera da letto
i negativi nel laboratorio
M.9
Nel vicolo
solo & kerouckiano
& solo per un coreano
da mangiare
le milioni di bugie dette
il trascinarsi
per le salite & le discese
di san fran
M.8
Una sola donna
mi ha baciato sul collo
nella mia cucina
come ha fatto lei
molti pensano
tutti
hai sbagliato
molti sono dietro di noi
& solo per una serata
delle nostre
avrebbero dato
la vita o la morte
M.7
ho visto
& lo dico ancora
scivolare la vita via
dai corpi
così tante volte
& non c'è psichiatra che tenga
illusioni alle dieci mattina
dopo una notte passata
prima che tutto crollasse
o che ti diano il benvenuto
nelle loro stanze
lo stesso sogno chiuso
M.6
Tutti noi
fino ad un certo punto
cosa abbiamo fatto
per andare avanti
amico mio
o donna del destino
sappiamo che è ancora fuori
prendendo parte
a quello che chiamiamo
vivere comune
M.5
Intorno
continua a girare
questa storia
alimentata
dalle parole degli agli altri
non ti è mai capitato
se per trent'anni
quasi quaranta
ho dovuto fare
la parte dello strano
del diverso
io l'ho sempre accettata
& non parlo solo
dei fine settimana
Essere Genitori
La vita
dicono
è stata
un tragico
inciampare
sul mio cammino
ma io sono chi sono
so chi sono stato
so dove sono stato
cosa ho detto
ho fatto
è tanto tempo
che non credo
a quello che la gente dice
chiusi nelle loro inesattezze
nei loro piccoli deliri quotidiani
madri che uccidono i loro figli
lentamente
padri senza patria
genitori indegni per stirpe
M.3
La vedo ancora camminare
ragazza sbagliata
ma non avrebbero detto
la stessa cosa
su Walton St.
Birmingham, Alabama
Wallgreens
cosa voleva dire tutto quel rossetto viola
comprato da Wallgreens
cosa ha voluto dire
tutto questo per andare
i flaconi di acetone
quasi bevuti nel retro
tutto questo per andare
i flaconi di acetone
quasi bevuti nel retro
in Louisiana & in California senza di lei
cosa significano tutti i libri letti
in una stanza di hotel
o su una panchina
con i miei libri scritti
con i miei libri scritti
eccomi qua senza più la testa
& non potere ricominciare le cose da capo
benvenuti da wallgreens care famiglie
eccoci, benvenuti, eccovi tutti
eccoci, benvenuti, eccovi tutti
domenica, settembre 17, 2017
Un angolo della Louisiana in cui poter vivere
Non sto guardando
quello che ho scritto
a San Fran o a New Orl
non sto facendo niente di tutto questo
senza strade da camminare ad Algiers
senza niente di tutto questo
forse cara Ma.
abbiamo dimenticato la coscienza umana
io che voglio vivere nelle paludi della Louisiana
tu nei grandi palazzi della Grande Londra
quante volte
io & te
siamo stati nello stesso posto
almeno mentalmente
quante volte
senza saperlo
abbiamo fatto la stessa strada
io & te
& siamo dovuti andare
così lontano
l'uno dall'altra
& l'una dall'altro
& così lontano
lontano dalle nostre famiglie
anche se le abbiamo amate
ma sapevamo che per noi
non erano vita
non erano la nostra vita
era sempre
come se avessimo
perso nostra figlia
era sempre
come aver perso
una persona cara
quel senso della morte
che ci prendeva
che stava attorno a noi
che gravitava
attorno
come una condanna
come quando stavamo a letto
insieme
& abbiamo sempre saputo
che sarebbe finita
trascinarti
fuori dai bar
degli hotel
ora che vivo qui
in un angolo sconosciuto
della Louisiana
M.2
Anche se ne sono diventato matto
anche se ne sono stato stato
ossessionato
non cambierei
& non saprei
che altro dire
M.1
Quella era vita
io & lei
liberi ed è solo
mezzanotte e mezza
senza ile persone attorno
senza i loro pensieri
& i loro giudizi
sempre pronti
a la carte
sabato, settembre 16, 2017
venerdì, settembre 08, 2017
Nessuna Grande Nazione
Ho visto il mondo
Per quello che doveva essere
Ho visto la Grande Nazione
Sono stato in disparte
Qualche volta
Sono stato qualche volta
Solo, dove
Non camminava nessuno
Ma ho visto le facce della vergogna
Ho visto quello
Che volevo vedere
Stato quello che stato
Cercato di essere
Una mano congiunta
Agli altri
Da tanto tempo
La verità non serve più
Come per le donne andate
& mai più tornate
& quelle che ci sono state
Qui & a migliaia di chilometri
Stato qui
Per quasi quarant'anni
Con la testa nei libri
Con la testa altrove
Con chi non conoscevo
Parlavo fino alle dieci di mattina
E poi di nuovo in hotel
Chiuso dentro
Tende chiuse
E mi chiedevo
Dove fosse
& cosa stesse facendo
Le strade erano casa nostra
Tu dietro i tuoi occhiali da sole
Io dietro il mio cappello da baseball
giovedì, settembre 07, 2017
Questo Mondo
Qual è questo mondo
che ci siamo creati
Questo mondo
Che ci fa tenere lontano
Le persone che amiamo
Per convenienza
Per il benestare
Delle relazioni sociali
Di quello che dobbiamo apparire
Per lo status quo tramandato
E per il giudizio indiscriminato
Di chi ci sta attorno
Dove il credo di un individuo
Viene messo in dubbio
&d inquisito solo perchè
Si decide di amare il diverso
Cosa è questo mondo
Solo perché capiamo
Che abbiamo la vita
Che ci meritiamo
Cosa abbiamo fatto
Delirando & Ammettendo
I nostri errori
Le cose che non abbiamo fatto
Quelle che non abbiamo detto
Da oltre un mese
Cosa puoi dire
Mentre nel vetro sporco di una cucina
A quasi quarant'anni
Parlo ancora di me stesso
E vedo ancora me stesso
E non riesco più a parlare
Con la forza
nervosa &d intellettuale che avevo
Non rieco più parlare
Come quando
Entravamo &d uscivamo dagli hotel
Come quando prendevamo
Velocità nella mia macchina
Non riesco più a vedere
Come vedevo una volta
Senza Santi che tengano
& ci proteggano.
mercoledì, settembre 06, 2017
Pavese
Non finirà come con Pavese
A dire che quando
arriverà la morte
Avrà i tuoi occhi
Non finiró perso per le strade
O avvolto in una bandiera
E immerso nel Fiume
Non ad ul lato di Jackson Sq.
Un unico vero spirito
Attraverso gli anni
martedì, settembre 05, 2017
6.2
Se lei é stata
è stata quello
Che è stata
Se me ne sono
Dovuto andare
E lei pure tutta la vita
Pensate
Pensateci pure
Il Sabato di Tierney
Cosa ha voluto dire
Da qui a Ginevra, Svizzera
Cosa ha voluto dire
Da qui al letto di Ginevra
Una domenica pomeriggio
Senza futuro tranne
che le sue gambe
Mentre leggo la Bibbia
& guardo la Montagna
Il bosone di Higgs
Il mio corpo in un kimono
Da oltre dodici anni
I Led Zeppelin a New Orleans
& anche se domani mattina
Dovrò vedere famiglie felici su
Canal St. & anche se domani
Dovrò salutare Tierney &
Dovrò tornare alla mia ossessione
Senza che lei lo sappia
Non sarà un bel giorno
Ma si conosce il valore della vita
Si sa quando nascere o morire
Austin Roma o Atene
lunedì, settembre 04, 2017
Il negozio di pellicole
Seduto sulla vasca
Fumando Gaulouises
Le stagioni possono cambiare
Attraverso la finestra
Prima dei paria
E degli ultimi
Ma dopo la notte
& le apparizioni morte
Tutto per un altro sabato mattina
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