LGBTQ+!
destra al governo
uomini forti al governo
poteri & molta altra roba che scotta
“proteggeremo le coppie omosessuali”
“non toccheremo la legge sull’aborto”
uomini formati fatti & finiti al governo
con attributi molto piccoli
come le loro menzogne
le loro grida
il loro negazionismo à la carte
certo che con tutto quello che ha fatto
non si può proprio dire che fosse
una buona madre italiana
bambina portata via - servizi sociali affidamento
LGBTQ+!
dio/patria/famiglia
che tutto questo sia benedetto
bombe con la stella rossa sul Golden Gate
& scintille sul ghiaccio dell’Alaska
nel giorno del Signore
Cristo è Risorto
& si è voltato dall'altra parte
Morte alla Tirannia Americana
A fuoco la bandiera a Stelle & Strisce
USA USA USA !!!
Sic Semper Tyrannis
tutti nella piazza rossa a sfilare
ai confini Ucraini & non solo
ad uccidere & a nascondere
carcasse umane mutilate & torturate
sparatoria in una sperduta cittadina del Michigan
MORTE AL TIRANNO VIOLENTATORE
LGBTQ+!
“garantiremo i diritti di tutti nel rispetto della Costituzione”
hey fatti un giro dall’altra parte idiota da TV
assalto armato alla sede del sindacato
come un secolo fa
DIRITTI PER TUTTI!
esplodono gasdotti nel baltico sabbatico
nubi tossiche & crisi climatica
CASTRO-SAN FRAN
tutta colorata & in festa
dalle colline & giù
per la discesa dell’arcobaleno d’asfalto
dove puoi vedere a profusione
dopo una languida curva
tutta MARKET St. immergersi
nel muro del suono dei GRATEFUL DEAD
bombe ANTI-CONVENZIONE Ginevra
missili nel cuore di Kiev
morbidi razzi su centrali nucleari e …
BOOOOMMMM
tutti guardano alla tenuta del collo
di un posto unico al mondo
chiamato WALL St.
non il Pianeta
ma il vero pianeta dove si comanda
riservisti arruolati con un fucile di cartone & sbobba
con tanto di pacca sulla spalla & passaporto ritirato
LA GRANDE MADRE RUSSIA DELLA PROPAGANDA ASSASSINA
“siamo vicini al traguardo”
almeno ci dicono di intravederlo
da un bunker del Cremlino
annettiamo territori regioni
spacchiamo confini
tutti contro l’ OCCIDENTE ORRORE
tutti contro la
carcasse umane mutilate & torturate
sparatoria in una sperduta cittadina del Michigan
MORTE AL TIRANNO VIOLENTATORE
LGBTQ+!
“garantiremo i diritti di tutti nel rispetto della Costituzione”
hey fatti un giro dall’altra parte idiota da TV
assalto armato alla sede del sindacato
come un secolo fa
DIRITTI PER TUTTI!
esplodono gasdotti nel baltico sabbatico
nubi tossiche & crisi climatica
CASTRO-SAN FRAN
tutta colorata & in festa
dalle colline & giù
per la discesa dell’arcobaleno d’asfalto
dove puoi vedere a profusione
dopo una languida curva
tutta MARKET St. immergersi
nel muro del suono dei GRATEFUL DEAD
bombe ANTI-CONVENZIONE Ginevra
missili nel cuore di Kiev
morbidi razzi su centrali nucleari e …
BOOOOMMMM
tutti guardano alla tenuta del collo
di un posto unico al mondo
chiamato WALL St.
non il Pianeta
ma il vero pianeta dove si comanda
riservisti arruolati con un fucile di cartone & sbobba
con tanto di pacca sulla spalla & passaporto ritirato
LA GRANDE MADRE RUSSIA DELLA PROPAGANDA ASSASSINA
“siamo vicini al traguardo”
almeno ci dicono di intravederlo
da un bunker del Cremlino
annettiamo territori regioni
spacchiamo confini
tutti contro l’ OCCIDENTE ORRORE
tutti contro la
GRANDE ERA DELLA CIVILIZZAZIONE OCCIDENTALE
al diavolo la DEMOCRAZIA & quei diritti da froci rammolliti
contro tutti quelli che ci hanno voltato le spalle
per il facile roteare di un dollaro d’argento
o di una banconota verde che schiocca
tra le dita di una mano
&d entra in bocca
giù per l’esofago & l’intestino tenue
si sentono proprio come i loro avi
i dominatori romani
i conquistatori dell'oltre Atlantico
i pionieri dell’Ovest
i signori delle Praterie
quelli della corsa all’oro
ma erano solo cenciosi immigrati
gettati nel Nuovo Mondo
“Tenetevi, o antiche terre, la vostra vana pompa
grida essa con le silenti labbra
datemi i vostri stanchi, i vostri poveri,
le vostre masse infreddolite desiderose di respirare liberi,
i rifiuti miserabili delle vostre coste affollate
mandatemi loro, i senzatetto, gli scossi dalle tempeste
e io solleverò la mia fiaccola accanto alla porta dorata”
ora si ribellano anche i neutrali
dovevano essere i nostri salvati
penetrano i seni delle trincee colme d’acciaio
che abbiamo scavato & fatto colare
con i nostri arti caracollanti
con i nostri petti emaciati
con i nostri stomaci squarciati
pensate come ci si senta
certo che se uno avesse almeno un ago
o una pastiglia di iodio da sciogliere nel rancio
potrebbe dire di farla finita
o potrebbe persino salvarsi la vita
atomi pronti a fondersi
& liberare megatoni gigatoni chilotoni
o quello che maledizione sia
RADIAZIONI sulla terra di nessuno
“l’UCRAINA è un’invenzione territoriale”
LGBTQ+! LGBTQ+!
DEMOCRAZIA PER LE STRADE
libertà d’espressione
libertà sessuale
libertà di voto
sporco maniaco nucleare
ci avevano comunicato
che era solo una breve esercitazione
gli altri stanno a guardare le loro case distrutte
altri a scappare & soffrire & morire
per essere torturati per l'ultimo rantolo
per mano del mostro bicefalo ceceno/fantoccio russo
il BOIA di PIETROBURGO
il VIGLIACCO della porta accanto
sta contando le ore
vagando tremante per i corridoi di Stalin
sta guardando il calendario
al diavolo la DEMOCRAZIA & quei diritti da froci rammolliti
contro tutti quelli che ci hanno voltato le spalle
per il facile roteare di un dollaro d’argento
o di una banconota verde che schiocca
tra le dita di una mano
&d entra in bocca
giù per l’esofago & l’intestino tenue
si sentono proprio come i loro avi
i dominatori romani
i conquistatori dell'oltre Atlantico
i pionieri dell’Ovest
i signori delle Praterie
quelli della corsa all’oro
ma erano solo cenciosi immigrati
gettati nel Nuovo Mondo
“Tenetevi, o antiche terre, la vostra vana pompa
grida essa con le silenti labbra
datemi i vostri stanchi, i vostri poveri,
le vostre masse infreddolite desiderose di respirare liberi,
i rifiuti miserabili delle vostre coste affollate
mandatemi loro, i senzatetto, gli scossi dalle tempeste
e io solleverò la mia fiaccola accanto alla porta dorata”
ora si ribellano anche i neutrali
dovevano essere i nostri salvati
penetrano i seni delle trincee colme d’acciaio
che abbiamo scavato & fatto colare
con i nostri arti caracollanti
con i nostri petti emaciati
con i nostri stomaci squarciati
pensate come ci si senta
certo che se uno avesse almeno un ago
o una pastiglia di iodio da sciogliere nel rancio
potrebbe dire di farla finita
o potrebbe persino salvarsi la vita
atomi pronti a fondersi
& liberare megatoni gigatoni chilotoni
o quello che maledizione sia
RADIAZIONI sulla terra di nessuno
“l’UCRAINA è un’invenzione territoriale”
LGBTQ+! LGBTQ+!
DEMOCRAZIA PER LE STRADE
libertà d’espressione
libertà sessuale
libertà di voto
sporco maniaco nucleare
ci avevano comunicato
che era solo una breve esercitazione
gli altri stanno a guardare le loro case distrutte
altri a scappare & soffrire & morire
per essere torturati per l'ultimo rantolo
per mano del mostro bicefalo ceceno/fantoccio russo
il BOIA di PIETROBURGO
il VIGLIACCO della porta accanto
sta contando le ore
vagando tremante per i corridoi di Stalin
sta guardando il calendario
della sua ignobile morte
uccisore del suo POPOLO
criminale internazionale di guerra
uccisore di ALTRI POPOLI
non pensando di essere già morto
& che la più grande disgrazia del Novecento
non è stata la caduta del muro di Heroes
ma la carneficina fatta sulla carne viva
partita dalle tue mani intrise di fango
putredine & corpi straziati
sulla Tua tomba scolpite
le iniziali del Tuo
uccisore del suo POPOLO
criminale internazionale di guerra
uccisore di ALTRI POPOLI
non pensando di essere già morto
& che la più grande disgrazia del Novecento
non è stata la caduta del muro di Heroes
ma la carneficina fatta sulla carne viva
partita dalle tue mani intrise di fango
putredine & corpi straziati
sulla Tua tomba scolpite
le iniziali del Tuo
infame nome
V.V.P.
MORTE A TE TIRANNO
& buon compleanno
con tutti i nostri migliori auguri.
II.
Ancora missili, bombe
&d artiglieria pesante
Distruzione sull’Ucraina
milioni & milioni & milioni
senza riscaldamento luce acqua
persone vere, carne &d ossa
quousque tandem compagno Vlad
quousque tandem abutere VVP
fino a quando dovremo
vederti in vita & vivere
fino a quando avremo
davanti ai nostri occhi
se per te questa è vita
la politica della Federazione Russa
& la più grande Disgrazia del Novecento
è stata la caduta dell’Unione Sovietica
&d il suo fulmineo
V.V.P.
MORTE A TE TIRANNO
& buon compleanno
con tutti i nostri migliori auguri.
II.
Ancora missili, bombe
&d artiglieria pesante
Distruzione sull’Ucraina
milioni & milioni & milioni
senza riscaldamento luce acqua
persone vere, carne &d ossa
quousque tandem compagno Vlad
quousque tandem abutere VVP
fino a quando dovremo
vederti in vita & vivere
fino a quando avremo
davanti ai nostri occhi
se per te questa è vita
la politica della Federazione Russa
& la più grande Disgrazia del Novecento
è stata la caduta dell’Unione Sovietica
&d il suo fulmineo
& fulgido sgretolamento
una bomba Tsar
una bomba Tsar
ti è esplosa nelle viscere
spia di quart'ordine
tirapiedi dl KGB
allora possiamo dire
che oltre essere il capo di uno stato
sempre che quell’obbrobrio che governi
si possa chiamare Stato
& che di uno stato corrotto
tu sei il numero uno
& degli assassini
spia di quart'ordine
tirapiedi dl KGB
allora possiamo dire
che oltre essere il capo di uno stato
sempre che quell’obbrobrio che governi
si possa chiamare Stato
& che di uno stato corrotto
tu sei il numero uno
& degli assassini
sei il comandante in capo
&d il solo &d unico
mandante & responsabile
allora possiamo dire
fino a quando compagno Putin,
abuserai della nostra pazienza
per te non sarà necessario
il Giorno del Giudizio, mai
non servi né al cielo né all’inferno
dato che quelli che stanno
in quest’ultimo posto
se ci stanno
hanno ben altra caratura
& non esiste neanche
alcun girone dantesco
a cui tu possa bramare
i miserabili come te marciscono
nel suolo putrido di una patria
disciolta purulenta & marcescente
[sei morto
puuuhh mr. Putin.
III.
La Russia
o in qualsiasi modo
si voglia chiamarla
regno, impero
unione sovietica
o federazione
uccide sempre
&d il solo &d unico
mandante & responsabile
allora possiamo dire
fino a quando compagno Putin,
abuserai della nostra pazienza
per te non sarà necessario
il Giorno del Giudizio, mai
non servi né al cielo né all’inferno
dato che quelli che stanno
in quest’ultimo posto
se ci stanno
hanno ben altra caratura
& non esiste neanche
alcun girone dantesco
a cui tu possa bramare
i miserabili come te marciscono
nel suolo putrido di una patria
disciolta purulenta & marcescente
[sei morto
puuuhh mr. Putin.
III.
La Russia
o in qualsiasi modo
si voglia chiamarla
regno, impero
unione sovietica
o federazione
uccide sempre
i suoi poeti
i suoi letterati
i suoi filosofi
i suoi giornalisti
i suoi intellettuali
li imprigiona
li tortura
li assassina
li impicca
li lascia perire
di fame o di freddo
gli spara in testa
in pieno giorno
gli spara in fronte
sullo sbarco di un ascensore
li accoltella nel petto & nel ventre
poi ogni tanto fa rollare
i cingoli arrugginiti
i suoi letterati
i suoi filosofi
i suoi giornalisti
i suoi intellettuali
li imprigiona
li tortura
li assassina
li impicca
li lascia perire
di fame o di freddo
gli spara in testa
in pieno giorno
gli spara in fronte
sullo sbarco di un ascensore
li accoltella nel petto & nel ventre
poi ogni tanto fa rollare
i cingoli arrugginiti
lo squallido sfrigolio
dei carri armati di Breznev
contro qualche nazione vicina
varcando i confini degli Stati
tentando di appropriarsene
con il mezzo a loro più congeniale
congenito fin dalla culla
ovvero portando la Morte
& l’assenza di Libertà
come se la Terra
non avesse ossigeno & idrogeno
rendendo il terreno su cui marciano
una landa desolata & moritura
sta scritto, e cito
Deuteronomio (32,10 et 22)
“Egli lo trovò in terra deserta,
in una landa di ululati solitari”
et
“Un fuoco si è acceso nella mia collera
e brucerà fino nella profondità degl'inferi;
divorerà la terra e il suo prodotto
e incendierà le radici dei monti.”
ecco i tuo ululati solitari
caro il nostro Putin
la testa del serpente a piedi nudi
dell’Impero del Male
avevano ragione
Reagan e Giovanni Paolo II
quel muro va riabbattuto di nuovo
& lasciare che la gente viva
le persone libere di vivere
di tornare a scrivere
qualunque cosa vogliano scrivere
articoli di giornale
poemi
testi drammaturgia
commedie
o romanzi colossali
evaporerai lento
ma in meno che non si dica
& non passerai alla storia
& se sui libri verrai menzionato
le parole a cui ti accosteranno
non saranno tanto celebrative,
dei carri armati di Breznev
contro qualche nazione vicina
varcando i confini degli Stati
tentando di appropriarsene
con il mezzo a loro più congeniale
congenito fin dalla culla
ovvero portando la Morte
& l’assenza di Libertà
come se la Terra
non avesse ossigeno & idrogeno
rendendo il terreno su cui marciano
una landa desolata & moritura
sta scritto, e cito
Deuteronomio (32,10 et 22)
“Egli lo trovò in terra deserta,
in una landa di ululati solitari”
et
“Un fuoco si è acceso nella mia collera
e brucerà fino nella profondità degl'inferi;
divorerà la terra e il suo prodotto
e incendierà le radici dei monti.”
ecco i tuo ululati solitari
caro il nostro Putin
la testa del serpente a piedi nudi
dell’Impero del Male
avevano ragione
Reagan e Giovanni Paolo II
quel muro va riabbattuto di nuovo
& lasciare che la gente viva
le persone libere di vivere
di tornare a scrivere
qualunque cosa vogliano scrivere
articoli di giornale
poemi
testi drammaturgia
commedie
o romanzi colossali
evaporerai lento
ma in meno che non si dica
& non passerai alla storia
& se sui libri verrai menzionato
le parole a cui ti accosteranno
non saranno tanto celebrative,
ASSASSINO.
IV.
Tornato a casa
non la ritrovò
finita bruciata viva
per gli attacchi incendiari
delle truppe nemiche russe
stile brigata Wagner con tanto
di stupri & squartamenti
alla luce del sole a mezz'aria
tormentato dall’immagine
degli ultimi disperati attimi di vita
& dei tentativi disperati di fuga
[della sua donna
prima di essere presa
& sottoposta a tortura
atrocità abominevoli
trascinata esangue nel rogo
della martoriata casa paterna
trovò i suoi resti sparpagliati
su un suolo crematorio
le porte incenerite
della vita precedente
dal 24 di febbraio
Tornato a casa
non la ritrovò
finita bruciata viva
per gli attacchi incendiari
delle truppe nemiche russe
stile brigata Wagner con tanto
di stupri & squartamenti
alla luce del sole a mezz'aria
tormentato dall’immagine
degli ultimi disperati attimi di vita
& dei tentativi disperati di fuga
[della sua donna
prima di essere presa
& sottoposta a tortura
atrocità abominevoli
trascinata esangue nel rogo
della martoriata casa paterna
trovò i suoi resti sparpagliati
su un suolo crematorio
le porte incenerite
della vita precedente
dal 24 di febbraio
non si piegò sulle ginocchia, non cedette
né al pianto né al vomito
avvertì solo un dolore allucinante
senza precedente umano
buttò il collo dietro alle spalle
scrollando la terra nera & granosa
un misto di putridume indescrivibile
poi non ebbe scelta che fare una torsione
&d andarsene al fronte per ucciderli tutti.
V.
Stavolta mi hanno preso
mi hanno legato & fatto prigioniero
altro che Convenzione di Ginevra
o qualsiasi altro trattato
che sia mai stato firmato
qui non esiste il diritto
sono gli uomini di Kadyrov
il macellaio ceceno
l’orso mordente di Putin
che mastica vite
mi hanno incappucciato
& versato acqua in bocca
attraverso uno straccio
intriso con qualche tipo
di sostanza chimica
fortemente nauseante
ho perso i sensi
& mi sono ritrovato nudo
con degli elettrodi
posizionati &d agganciati
sullo scroto, i testicoli, il pene
i capezzoli, le mani e le orecchie
& mi avevano incollato
una carica di esplosivo
alla caviglia sinistra
volevano sapere
cosa che non sapevo
volevano che dicessi
cose che non conoscevano
& dopo qualche ora
in cui mi hanno lasciato solo
sono rientrati inneggiando
alla Santa Grande Madre Russia
& Morte ai Vigliacchi & Traditori
[Ucraini
&d mi hanno fatto saltare
il piede la caviglia & fin su al ginocchio
una poltiglia di sangue &d ossa
dopo sono usciti lasciandomi lì
sapendo solo una cosa
che non mi hanno mai chiesto:
stavo per morire dissanguato
letteralmente esanime
& me ne sono andato
in questo modo.
VI.
Hanno trafugato le ossa di Potëmkin
hanno avvelenato Makei
il ministro degli Esteri della Bielorussia
con Putin non si scherza, mai
né al pianto né al vomito
avvertì solo un dolore allucinante
senza precedente umano
buttò il collo dietro alle spalle
scrollando la terra nera & granosa
un misto di putridume indescrivibile
poi non ebbe scelta che fare una torsione
&d andarsene al fronte per ucciderli tutti.
V.
Stavolta mi hanno preso
mi hanno legato & fatto prigioniero
altro che Convenzione di Ginevra
o qualsiasi altro trattato
che sia mai stato firmato
qui non esiste il diritto
sono gli uomini di Kadyrov
il macellaio ceceno
l’orso mordente di Putin
che mastica vite
mi hanno incappucciato
& versato acqua in bocca
attraverso uno straccio
intriso con qualche tipo
di sostanza chimica
fortemente nauseante
ho perso i sensi
& mi sono ritrovato nudo
con degli elettrodi
posizionati &d agganciati
sullo scroto, i testicoli, il pene
i capezzoli, le mani e le orecchie
& mi avevano incollato
una carica di esplosivo
alla caviglia sinistra
volevano sapere
cosa che non sapevo
volevano che dicessi
cose che non conoscevano
& dopo qualche ora
in cui mi hanno lasciato solo
sono rientrati inneggiando
alla Santa Grande Madre Russia
& Morte ai Vigliacchi & Traditori
[Ucraini
&d mi hanno fatto saltare
il piede la caviglia & fin su al ginocchio
una poltiglia di sangue &d ossa
dopo sono usciti lasciandomi lì
sapendo solo una cosa
che non mi hanno mai chiesto:
stavo per morire dissanguato
letteralmente esanime
& me ne sono andato
in questo modo.
VI.
Hanno trafugato le ossa di Potëmkin
hanno avvelenato Makei
il ministro degli Esteri della Bielorussia
con Putin non si scherza, mai
cosa che potrebbero fare anche
al putiniano pupazzo Lukashenko
vogliono ripetere l’Holomodor
del simpatetico & simpatico
vecchio compagno Stalin
autore di splendide pagine di storia
con il suo amico di scorribande omicide
il Segretario del Comitato Centrale
del Partito Comunista Ucraino Kaganovič
quella bella & delicata
disciplina dell’Holomodor
holod & moryty, due pilastri fondanti
di un candido genocidio
alla fredda luce del sole
la statua di bronzo
di una bimba emaciata
con i capelli raccolti a treccia
dietro le spalle
& le braccia che tengono a malapena
delle spighe di grano
come se fossero spine roventi
tra le rattrappite membra esanimi
al putiniano pupazzo Lukashenko
vogliono ripetere l’Holomodor
del simpatetico & simpatico
vecchio compagno Stalin
autore di splendide pagine di storia
con il suo amico di scorribande omicide
il Segretario del Comitato Centrale
del Partito Comunista Ucraino Kaganovič
quella bella & delicata
disciplina dell’Holomodor
holod & moryty, due pilastri fondanti
di un candido genocidio
alla fredda luce del sole
la statua di bronzo
di una bimba emaciata
con i capelli raccolti a treccia
dietro le spalle
& le braccia che tengono a malapena
delle spighe di grano
come se fossero spine roventi
tra le rattrappite membra esanimi
fino a dove vuoi arrivare, V.V.P.
VII.
Bombardieri pronti
a radere il Santo Suolo Ucraino
milioni ancora senza luce
acqua calda & riscaldamento
cose già dette & stradette
questa situazione continua a ripetersi
per l’immacolata candida verginale
sadica sozza lurida putrida
a causa di una coazione incontrollabile
assassina volontà & convinzione di Putin
colpire i punti strategici con stridore incendiario
colpire le abitazioni dei civili
& quindi ritrovano
un corpo esangue
di una bambina
di quattro anni
ecco quello che fanno
quello che si lasciano dietro
una bambina di quattro anni
violentata seviziata & smembrata
tutti i nostri più affettuosi & calorosi
[complimenti
Tovarish Vladimir.
VII.
Bombardieri pronti
a radere il Santo Suolo Ucraino
milioni ancora senza luce
acqua calda & riscaldamento
cose già dette & stradette
questa situazione continua a ripetersi
per l’immacolata candida verginale
sadica sozza lurida putrida
a causa di una coazione incontrollabile
assassina volontà & convinzione di Putin
colpire i punti strategici con stridore incendiario
colpire le abitazioni dei civili
& quindi ritrovano
un corpo esangue
di una bambina
di quattro anni
ecco quello che fanno
quello che si lasciano dietro
una bambina di quattro anni
violentata seviziata & smembrata
tutti i nostri più affettuosi & calorosi
[complimenti
Tovarish Vladimir.
VIII.
Lavrov:
Papa Francesco
non è un buon cristiano.
Ipse Dixit
Amen.
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