NOTIZIE & NIPOTI.
Persone: Guya Magda Dolores, ventiduenne dal fare molto maturo, con piglio di una quarantenne vissuta. Indossa una maglietta di cotone bianco, un‟ampia gonna che arriva alle caviglie e delle ballerine di colore rosa o fucsia. La gonna deve risultare come un elemento di distacco netto, di demarcazione tra il busto ed il resto del corpo. Può essere di qualsiasi tessuto ed è preferibile che riporti temi floreali. Voce Maschile Scena Uno spazio a cui è stata impressa una curvatura, un semi-ovale. Sui due lati della scena, due banchi da scuola. Ad uno di questi è fissata con una pinza, una sgangherata lampada da tavolo L'altro ha una semplice lampada. Come dall'alto è diffusa la musica di “Malaguēna”. 26 (Guya Magda Dolores. Mentre Malaguēna, da circa un minuto, riverbera già sulla scena. Ha dei foglietti in mano e cammina ellitticamente, guardandosi attorno, sbirciando in tutte le direzioni, soprattutto verso il pubblico, non per cercare qualcuno, ma per un particolare, come un bottone o per sentire un suono od accertarsi di un verso. Mentre compie questi movimenti, ragiona tra sé, fa come per ripetere delle battute. In poche parole, cerca l’attacco. Sul banco su cui è fissata la lampadina ci sono dei foglietti. Va verso questo banco, ci si appoggia, facendo strusciare il fondo schiena contro lo spigolo del banco, prima dondolandosi, poi infastidendosi) G.M.D. (Leggermente, trasognata) Ah Recuerdos de la Alhambra di Rodrigo inconfondibile come ce la suonava il nonno con la sua chitarra a corde aperte una chitarra flamenca Le sue meninas le sue imprendibili ninfette ci chiamava (fa un respiro baritonale, si schiarisce la voce imitando una vecchia radio pesante che non riesce a sintonizzarsi) Sapete come si chiamava la terza caravella di Colombo? E tutte zitte. L'Innominata! Bambine mie! Non c'era una terza caravella! E giù a ridere, noi io e mia sorella Ines mentre nostra cugina la Dogmatica la Ieratica la Cagna in Pelliccia Faceva storia a sé lei voleva sentire le impetuose opere dello spirito romantico dello spirito santo Le piaceva credere in una santa ed immacolata chiesa una et trina a volte cattolica e apostolica opere del secolo passato dei millenni calcificati (si rivolge idealmente a Francisca, la cugina) Si tramortisce e si traumatizza zittendosi con il suo Schubert Francisca (guarda i foglietti) Vedo tutte queste notizie dalla prima alle ultime quindi si susseguono si compenetrano 27 fino a lasciare il posto ad un nuovo nato (da fuori scena una voce maschile, nasale e turbata, imita uno squillo di tromba, per due volte consecutive, fa quindi, un paio di versi acuti, poi, con tono annunciatore) VOCE Delitto all‟incrocio tra un incrocio ed un altro incrocio nel bel mezzo del sagrato del Duomo gotico di Fiene (G.M.D. è disgustata e cerca un posto dove sputare, ma frettolosamente ci rinuncia) VOCE Rapina effettuata con tenaglia a mo' di porco ai danni di un cassone di un edicola Trafugate ottantadue riviste di approfondimento medico – scientifico di scarsa importanza G.M.D. (Finalmente può parlare, si sovrappone alle ultime sillabe pronunciate dalla voce) L'inconfondibile intensità di Rodrigo ce la ricordiamo tutti, no? Las meninas suonata con l‟Alhambra hanno detto all'incrocio tra un incrocio ed una altro incrocio (fissa il vuoto sopra la sua testa, accennando al compimento di opere di alta astrazione, tutto in modo affettato) Sarà sicuramente una superficie dotata di ciclicità un ambito circolare uno spazio superficialmente tondo se non proprio tondo almeno ottuso il giusto per contenere quel catafalco del Duomo di Escher un obbrobrio scultoreo di chiara fattura medievale un dominio fatto pietra grazie alla ricchezze delle gilde del grasso potere vescovile su alberi vescovili su un sagrato di porfido sconnesso di piccioni e bancarelle tutti che cercano di vendere qualcosa instancabili drogati di preghiere laiche anestetizzati da quella sacca con le monete lo scroto danaroso del commercio 28 (si ferma, passeggia per il palco, idealmente nel sagrato, si dirige verso il banco con i foglietti, li impugna, ne fa un rotolo, lo apre e guarda attorno, studia i foglietti, si accorge che su alcuni ci sono scritte frasi incomprensibili, su altri niente, sono solo un po’ sporchi) G.M.D. Guya Magda Dolorosa stabat Prima di te quante eroine Quando la bisbetica indomita dice Fallire, noi? Una donna deterge i panni sulle mura della propria città a difesa di essa nel Testamento Ester ha tramato per una festa Elissa ha coperto di pelle d‟anatra una collina ma nel fuoco è inciampata in una spada non come la visionaria di Nuova Orléans che ha trascorso gli ultimi istanti nel carbone della sua stessa pelle Alcesti dinanzi ad Estia dubito che fosse restia di fronte alla morte le suggerì di diventare madre reggente nel disordine che le calate degli déi portano Menomale che certi catecumeni mi hanno assicurato che dio vede e giudica stando a quanto detto da Sirach le ingiustizie non sono sopprimibili in quanto non esiste il naturale contraccambio (si muove verso il banco con i foglietti, li osserva, s’imbizzarrisce) Ah Guya Mesta di Dolore per i tuoi amori assaggiati sotto l‟arcata di carne insaponata del palato le loro mani a rimuovere questa gonna (prende la gonna con entrambe le mani, all’altezza dei fianchi, la alza di poco e fa una faccia incredula, introversa, guardando per terra, gonfiando le guance come una mela fiacca, cotta o prossima all’eccessiva maturazione) per scalfire l'albero gelato Tormentata fin da piccola con le citazioni delle biografie di donne pazzesche immolate sacrificate spezzate 29 maritate come pietre al suolo del sodalizio laico o ecclesiastico che sia donne ricordate I recuerdos suonati dal nonno le meninas le sue meninas assopite dalle corde sbilenche della chitarra portoghese punte con il pollice e l'indice talora possono essere i nostri fianchi a finire sbranati dalle manacce di altri benvenuti o malcapitati VOCE (Questa volta proviene da una radio) Fonti anonime riportano che l'esercito israeliano durante l‟operazione “Piombo Fuso” compiuta nei territori di Gaza potrebbe aver usato armi non convenzionali armi espressamente vietate dalla Convenzione di Parigi sulla Proibizione delle Armi Chimiche Pare che si tratti di fosforo bianco e non solo (la voce sfuma) G.M.D. Evidentemente questi cronisti al fronte questi lenti riportatori di notizie non sanno che le convenzioni vengono fatte proprio per (s’'nterrompe, allegra) fare queste cose! Provare nuove delimitazioni i confini dell'etica dell'agire l‟accumulo di ingiustizie presunte sfrontatezze pregiudizio contro le forze armate ci hanno dato una res publica Azzardati detrattori di libertà dio vede e giudica (va verso il banco con i foglietti, ne prende uno e declama) Colui che non mangia non disprezzi chi mangia dice Sant'Agostino nelle Lettere ai Parti una popolazione imperiale fanatica che fu una minaccia continua per il capolavoro Romano di Paolo (si dirige nuovamente verso il banco con i foglietti 30 spegne la luce della lampadina, guarda il banco di fronte, ci si approccia a passi corti, circospetti, poi fa un balzo, con entusiasmo meditato) Bisogna lanciare minacce per sapere con chi si ha a che fare (si mette le mani tra i capelli, ne estrae una forcina la apre, fino a formarne un’unica bacchetta dritta, ne verifica la robustezza, la soppesa, guarda per terra) VOCE L'ultima voce di uomo che i vicini hanno sentito sembrava salutare una donna. G.M.D. Arrivo tesoro! (esce di scena correndo, tenendo teso il braccio in aria, impugnando la forcina per i capelli come un pugnale) (Chiusura con la lampadina sul banco libero, sfuma la luce suona un campanello, rumore di una porta che si apre).
(Fine)
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