domenica, ottobre 30, 2011

Lettera al Poeta di New Orleans, Gerald Cowey



Ogni giorno da quando sono tornato
penso ai giorni negli stati uniti
in agosto
la mia vera vita vissuta liberamente
adesso sto guardando qualche foto di Thomas Mann
e riconosco un certo tipo di affinità tra la sua faccia e la tua
sto parlando di un accenno di espressione
sto parlando dell'ampia vita su un futile segno della fronte
sto cercando di spingere l'esplosione drogata della sera
in un possessivo atroce impaurito sorriso
forse perché questo mattino stavo ascoltando
Ezra Pound intervistato da Pasolini
ed era sciocco scadente e totalmente inutile.

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