L'amore alle nove di mattina
oggi mi hanno chiesto
torni negli stati uniti quest'anno
stava sopra di me con delle lentiggini
le solite cose per me
ho sempre perso la testa per donne così
ogni tanto fai la vita così facile
altre volte così difficile
poi ti rifugi nel jazz
& ti allontani per settimane
& crolli ora dopo ora
& vedi qualcosa nella gente che urla per strada
nella gente che si lascia morire
sulla scalinata della sede di un sindacato
perché gli hanno tolto la pensione
l'amore era quella cosa che facevamo
& che ci mettevamo a fare
con le facce sulla vetrata dell'albergo
tu mi chiamavi
dicendomi aspettami
poi mi svegliavi con un regalo
mi chiedevi di quel libro
di quell'autore
di cosa stavo scrivendo
solo un altro libro
ma non ci bastava mai
quella casa in cui rinascere
ho letto & visto
un libro
di robert frank
tu mi dicevi sempre
di salire in cattedra
& parlare
ma io ti ho guardato
in quelle ore di mattina
quando mi stavi sopra
ti ho pensato per giornate intere
&d erano anni che non scrivevo
così stupidamente
il modo in cui mi tenevi
& mettevi le mani
la tua parlata mista
quel tuo collo libero da morsi
che staccava nobile
dalla clavicola
il jazz degli anni cinquanta
ti conduce ad indicibili idiozie
come a ricredere nell'amore per una donna
non puoi ancora dire
se lei ti aspetti
se uscirà con te
ma vedi solo il lato positivo della cosa
dopo tutti andremo a casa
prima o poi il locale chiude.
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