0,
delitti
nel pieno del sole
calde
ammissioni
uomini
nudi al fronte
& altre storie di questo genere
qualche
volta
devi
tirare il grilletto
per un
altro
tanto è
una cosa come un’altra
sola fino
all’ora di cena
lasciata
da suo marito
prende
mezza boccetta
per la
notte
sfila
lenta una sigaretta
cose
banali come queste
pensa
mi stanno
uccidendo
le care
& vecchie kool
mentolo
sui denti
proprio
come una volta
cari anni
cinquanta
se
l’accende con una disinvoltura
tutta da
scoprire
mentre il
brandy
non le
basta
intanto
compone una melodia
per
l’altro mondo
al piano
da parete
& nessuno viene a piangere
solo un
altro giorno
domani
si poteva
fare meglio
ma a lui
non importava
la tettoia
della casa di fronte
è flessa
& riflette
un’imperdonabile
discesa
del sole
torna a
letto
calpesta
qualche cosa
sulla
moquette stesa
sul
pavimento di casa
sul
giornale di una settimana prima
legge:
lotta per i diritti dei gay
calpesta
le nostre strade
torna a
casa da tua figlia
guarda la
luce del sole
quindi si
volta
attraversa
la cucina
& si
mette al tavolo
vivi
attraverso la solita domenica
passa
dicembre
in un
hotel
datti da
fare
la
domenica ha il suo linguaggio
famiglie
festanti
con soldi
da spendere
altri
aspettano solo l’apocalisse
la tua
memoria
non è più
immaginazione
si dice
& mette il ghiaccio in uno straccio
un giorno sceglieranno
di arruolarsi
in qualche
fottuto esercito
sta
parlando al telefono con una sua amica
dei suoi
due figli
è dentro
una vestaglia rosa
di panno
sintetico
ha
lasciato il lavoro da anni
per
problemi comportamentali
ma si è
fatta pagare bene
prima di
andarsene
aveva i
suoi assi nella manica
& li
ha contati
anche se
non distingueva
i fiori
dai quadri
& le
regine dai re
li ha
contati
si sta
muovendo in casa
da qualche
minuto
& appunta
sul blocco
della spesa
tu sai che
il tuo carcere
è infinito
proprio
per la tua scelta di libertà
non sei
uno sciacallo di donna
aveva
provato a lungo
a vivere
nelle praterie
ma poi si
era trasferita
ad ovest,
in cerca di spazio
dove la
vita sarebbe stata
meno dura
meno prevedibile
almeno se
la dava a bere
era un
buon uomo
& cercava di vivere
più
onestamente che potesse
eppure era
quello che era
nonostante
questo
le
tappezzerie in bianco
erano la
sua passione
& le
ordinava via posta
tutti
quegli anni di caffè
l’avevano reso
scorbutico,
viscido, incontrollabile
& decisamente indecifrabile
agli occhi
di sua moglie
ai miei
occhi
era un
enigma, perfido
persino
ingiusto
i suoi
vicini
erano
stati arrestati
per
possesso di droga
la sera
prima
& ci
aveva fatto su
una interminabile
risata
il
quantitativo era pesante
137 kg di
hashish
ma loro
rimanevano
sempre
dei suoi
buoni amici
mai le
avevano torto un capello
certo loro
preferivano fumare marijuana
tutto il
giorno
& stare alzati fino alle 5
come
minimo
poi sono
passati dieci anni
& la
gente
anche i
vicini di casa
hanno
iniziato a cambiare
di ritorno
dal lavoro
fece una
sosta al market
per
comprare roast beef & birra
& altra roba
l’indomani
sarebbe
andata in ufficio
alla solita
ora
le 6.15
& come
al solito
sarebbe
toccata a lei
la
medaglia
della prima ad entrare
& sarebbe anche stata
la prima
ad uscire
nel suo
modo
le 4.45
le piaceva
fare
le sue 9
ore di lavoro effettivo
in modo
tale da essere
alle 5 del
pomeriggio in punto
di fronte
al televisore
per la sua
trasmissione sportiva preferita
stando in
poltrona
con un
bicchiere colmo di maker’s mark
dell’acqua
gassata & dei salatini misiti
in una ciotolina
di legno di bambù
la solita
da anni
da quando
era andata a vivere da sola
l’indomani
sarebbe andata in ufficio
a fare le
sue 9 ore di lavoro
pulite,
nette, effettive
& fissando il vuoto
in
redazione le avevano fatto capire
in modo
alquanto subdolo
o forse
questa era soltanto
la sua
impressione
dovuta ad
una squilibrata
reazione
emotiva
che la sua
collaborazione
con la
rivista
era finita
lì, morta
& che
non avrebbero
in alcun
modo
lavorato
con lei ancora
gli
articoli
che tempo
prima
avevano suscitato
interesse
attorno a
lei
& che
avevano fatto aumentare le tirature
ora erano
giudicati scontati, vuoti, ripetitivi
& peggior cosa
sciatti
& le
sue foto di commento
agli
ultimi reportage
erano
ritenute superficiali
&d in
alcuni casi
fuori
posto
totalmente
decontestualizzate
se non
addirittura
urtanti
la sua
idea di creare
una nuova
via nel giornalismo
era
abortita prima ancora
che avesse
potuto metterla a punto
scese le
scale mobili della metropolitana
& non
appena arrivata al piano
cambiò
rotta & risalì fuori
all’aria
aperta
si mise
sul bordo del marciapiede
& chiamò un taxi
chiedendo
di essere portata
al
quartiere a luci rosse
si erano
visti
appena due
volte
& lei
decise che sarebbero
state
sufficienti
così
decise di
telefonarlgli
per uscire
proprio
quella sera
era una
città
dove si
poteva uscire di sera
bere un
paio di drink
& poi
chiudersi in un cinema d’essai
avrebbe
fatto tutto questo con lui
dopo due
squilli lui rispose
ma con una
scusa pietosa
disse di
no
che non
sarebbe uscito quella sera
& che
per un lungo periodo
alla sera
avrebbe
avuto molti impegni
impegni
presi da tempo
con gente
diversa
impegni di
vario genere
tutti segnati
in agenda
lei prima
di sbattere giù la cornetta
gli disse:
vorrà dire
che mi
coricherò presto alla sera
per molto tempo
aveva
suonato in quel localino
una sola
volta
&d era
andata male
decisamente
male
il suo
chitarrista
si era
presentato fatto sul palco
& il
locale era vuoto
per questo
non l’avevano pagata
tornando a
casa
con la custodia
rigida della takamine
fece un
pellegrinaggio
a casa
delle sue migliore amiche
alle due
di notte
con una di
loro
si ritrovò
a suonare in strada
un po’ di
bob dylan
poi prese
la chitarra
& la
fece a pezzi
contro un
semaforo
erano anni
che voleva farlo
il giorno
dopo
mentre al
supermercato
imbustava
& serviva i clienti
del banco
dei salumi
si disse
che era una pazza
& che
a furia di affettare prosciutti
non
sarebbe mai andata
da nessuna
parte
in quel
momento
la
campagna elettorale si fece dura
& il
suo amico doveva uscire
con una
dichiarazione alla stampa
doveva
controbattere
alle
accuse di presunti abusi sessuali
mosse al
suo capo di gabinetto
accuse che
sapeva vere
a questo
punto
con i
sondaggi in bilico
doveva
trovare un colpo
per
affossare il suo avversario
decise che
l’unico modo
era
giocare duro
cosa che
aveva fatto
tutta la
vita
conosceva
da anni
la figlia
di un candidato democratico
& per
un periodo si erano frequentati
& conosceva bene le sue tendenze
la chiamò
per incontrarla
si
parlarono & raggiunsero un intesa
& la
sera dopo
lei eseguì
il piano alla perfezione
con una
registrazione
ricattarono
il suo avversario
& questi si ritirò
per
evitare uno scandalo sessuale
l’insegnante
di musica
aveva già
allungato
le mani su
quel bambino
per cui
aveva letteralmente perso la testa
era un
bambino
così
carino &d educato
vestito
così bene
con tutto
a posto
guardando
la foto di classe
dell’anno
prima
la seconda
elementare
si metteva
a letto
con l’album
della scuola
nuda
chiudeva
gli occhi
&d
iniziava
poi
rispondeva
ad annunci
sul
giornale
per cuori
solitari
l’interno
delle cosce
era tutto
segnato
da piccoli
tagli
&d
ustioni
la
trovarono nel suo letto
con un
biglietto:
amo tutti
i miei bambini
alla
stessa maniera
l’ossessione
che aveva per la recitazione
non riusciva
ad eguagliare
l’odio che
aveva per la madre
che aveva
pensato di uccidere
nel corso
del sua vita di trentenne
almeno
centinaia di volte & diciamo
almeno due
volte al giorno
aveva
pensato di assassinare sua madre
sua madre
era l’ostacolo vivente
alla sua
realizzazione di donna
come carne
& spirito
l’ostacolo
alla sua intera esistenza
ritornava
a casa & ficcava la testa nel gabinetto
forse
erano già le 8 di mattina
vedeva gli
altri fare colazione al bar della stazione
mentre lei
chiudeva la serata con un gin liscio
identificava
sua madre
con una
cosa sbagliata
con il
male assoluto
la
ipostatizzava di continuo
nel mezzo
di una notte
quando era
tredicenne
si svegliò
fradicia
& alterata
aveva
sognato
un’avventura
sessuale con suo padre
& si
passò la mano sulla bocca
dopo
averla messa nelle zone basse
si
volevano sposare in chiesa
nel mese
di novembre
dell’anno
cristo domini
dell’intera comunità degli uomini
perché
volevano fare colpo
sulle
proprie rispettive famiglie
& perché così voleva la tradizione
nel sacro corso
della chiesa cattolica
poi è
capitato che la gente in chiesa
nel giorno
del loro matrimonio
iniziasse
a tossire o a ridere
a seconda
delle versioni
il loro
progetto
di
trasferirsi all’estero
era un
biglietto
di sola
andata
tanti
libri da leggere
nella loro
lingua madre
se di
madre
si potesse
ancora parlare
era del
tutto facile
starsene
lì
in quei
posti
dimenticati
da dio
quell’unico
momento di gioia infinita
altre 10.000
persone erano passate
in quel
centro commerciale
a quell’ora
era il
giorno della festa dei lavoratori
& lui
era stato licenziato
solo
qualche giorno prima
aveva 29
anni
un giorno
nel mezzo
di una lezione
del suo
professore preferito
disse di
non stare bene
doveva
andare in bagno
si lavò la
faccia varie volte
& si
fece un lungo sorso
dalla fiaschetta
di scorta
rientrò in
classe
& quando il docente
pose una
domanda all’emiciclo
lei
rispose per centinaia di persone.
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