la rambla - forse ogni rambla
è finita per essere
un posto di adescamenti
di facili occhiate
di intese rubate
per pochi pesos
su un palo si appoggia
& poi si sposta
un ragazzino biondo, ossuto
ben vestito
più che altro vestito alla moda
l'aria sta montando
& non ci faccio troppo caso
lui si rimpicciolisce
nella giacca di panno
alzando il bavero
restringendosi nelle spalle
accendendosi una sigaretta
per darsi un tono
& dando un leggero colpo di tosse
mi si avvicina
come per chiedermi qualcosa
& allora io lo anticipo
& gli chiedo
come posso essergli utile
ma adesso che lo guardo in faccia
so che non potrò essergli utile
& che lui offre servizi
che al limite andrebbero bene
per qualche amico sposato che conosco
ma non per il sottoscritto
in cifra:
tanto rispetto caro
altro giro altro regalo
il marxista con la barba & gli occhiali
non fa parte della tua lista notturna
allora gira i tacchi
& ripunta il palo & ci si poggia
a mo' di bronzo sumero
oppure più semplicemente
come un cowboy di città
alla John Voight
ma questo non è un film
& qui non c'è John Coltrane
che suona jazz
non c'è Johnny Winter
che suona il blues
no gioia
con un piede
appoggia il tacco della scarpa
& in questi minuti
avrò pensato
centinaia di volte a pasolini
ai pregiudizi
alla sua orribile morte
a quello che ha scritto
& mentre scarico
la macchina fotografica
& spero che la eastman
non mi abbia tradito
mentre penso al giudizio inesorabile
che il mio laboratorio
sarà pronto a lanciarmi addosso
nel caso fallisca, ma non credo
vedo questo ragazzo
che scatta con un uomo
della mia età
trentanni & poco di più
gli fa un cenno
& il ragazzo scappa
schizza
&d in un secondo sono via.
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