lunedì, dicembre 31, 2018

N.O./0




Tutto quello che ha comportato scegliere New Orleans. Sceglierla. Come città, come donna a vita, come famiglia, come ricovero per la fine delle mie notti. Ah certo, Julia Street. Eccomi qua. Un'altra donna sotto braccio, alcune volte della mia età, mai, sempre molto più in là con l'età se non molto più giovani. La mattina qua, ci si alza, e se posso, guardo il fiume. E questo non è quello che mi uccide. Sono le donne che ho perso, sono le occasioni, le persone passate & ora morte. Ah certo, il Ninth Ward. Eccome se ci siamo stati. Una mattina al Community. Così solo dopo quello che ho vissuto? Sì. D'altronde quando vai fino in fondo e fai a pezzi tutto, cosa ti rimane. Tutto quello che ha comportato scegliere New Orleans. perdere la famiglia, perdere donne, amici.. nooo. Uno dei momenti migliori della mia settimana lo passo in Jackson Square. Intorno alle sette di mattina. Un veterano inizia a suonare una fanfara irlandese che poi declina in una marcia. Di solito, io mi alzo e marcio con lui. Di fronte abbiamo il Mississippi e tutto è salvo e ovviamente enorme e salvo ancora. La neve non cade mai qua, ma occhio alle sparatorie senza colore. In questo posto, ognuno, tutti i morti, hanno una tomba. Sopra o fuori terra.



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