domenica, giugno 16, 2013

La sera dello spettacolo








Dietro a delle persone
in fila in una coda
per avere un’altra tazza del tuo caffè
dietro alla macchina da scrivere
tutto il giorno
& poi al market

la vigilia di pasqua passata al telefono
in fondo alla via hanno tolto i cartelli
sempre zitta con nessuno con cui parlare
tu che stai sempre zitta in cucina
con nessuno da abbracciare
in questa casa dove viverci è difficile

il trattato sugli dei di Mencken
può stare lì mesi
mi piace molto la mia città
la sera dello spettacolo
in un vestito nero tirato
delle scarpe con un tacco alto

portarti fuori
quindi riportarti a casa
hai fatto gli occhi spessi
stasera hai detto
non credo che la vita
mi darà altre occasioni

in macchina ti ho detto
che di questa cose
non voglio più sentirne
tu non sei quello che Lou Reed
definiva un regalo
per le donne di questo mondo

& io non so quanto tu sia donna
ma queste sono cose
che non portano mai fortuna
ho girato la macchina
per tutta risposta
hai iniziato a piangere

stai andando troppo forte
è quasi mattina
& se ci ferma la polizia
ci facciamo qualche giorno al fresco
ti sta molto bene quella collana

dovresti cambiare profumo.



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