Tossici deliri,
per te mia cara,
che al giorno sei sopravvissuta
solo per aver dormito al caldo
ancora una volta
un'emozione piantata nel ventre
come se fosse un'occasione per l'odio
odio per i tuoi lombi sospetti
odio per il tuo costato imperlato
esserti prestata all'anarchia
di tossici risvegli
mesi fa denunciati
quali pigre detonazioni faulkneriane
un foro scheggiato nella finestra
per studiare
storiografi di lingua tedesca
& antropologici francofoni
le linea esterna dell'alienazione
passa forzata per il sacrificio
[sulla collina
un mese di secca
scesa ai miei piedi
dopo tutto quello che è successo
anche il cane di Nietzsche
morirebbe di strazi
o vivrebbe di ammanchi fisici.
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